Non si è aperto un dibattito, non è stato votato nulla. E l’indomani le testate giornalistiche parlavano del “direttorio” scelto dal Pd.
Così ci hanno detto.
Si, ma un Partito Democratico, se vuole essere tale, non può consentire che le decisioni del partito vengano prese così.
Il dibattito che c’è all’interno del Pd è una guerra di posizionamento in vista delle prossime elezioni regionali.
Noi ci scontriamo con i dirigenti del Pd, dal 2009, con quella parte che fa riferimento a Lumia e Cracolici che ha dato l’appoggio a Lombardo.
Avevate chiesto pure un referendum tra gli iscritti per l’appoggio al governo Lombardo.
Io e Lillo Accursio fummo gli unici che già dalla prima votazione dissero no al governo Lombardo. Il partito deve uscire fuori dall’ambiguità e stabilire con chi fare le alleanze.
Fosse per lei?
Io partirei dai nostri amici naturali, dal centrosinistra, Sel, Idv e gli altri. Non abbiamo mai visto di buon occhio Lombardo, non ultimo per le indagini a suo carico.
E l’Udc?
Non abbiamo visto male questa alleanza, ma prima vengono Sel e Italia dei Valori. In questo momento il centrosinistra è vincente.
A Marsala il Pd preferisce allearsi con l’Udc e buttare a mare il centrosinistra.
La nostra corrente è stata chiara, noi pensavamo che il Pd dovesse presentarsi con un proprio candidato. Lo abbiamo cercato allo spasimo, siamo andati a casa di persone autorevoli…
….Alberto Di Girolamo….
…Esatto. Quando poi abbiamo visto che non c’erano le condizioni, e bisognava andare avanti abbiamo deciso di appoggiare Adamo. Ma dentro il Pd ci vuole discontinuità, se no continueremo a perdere.
Il sogno proibito: il centrosinistra allargato all’Udc.
Certo, non lo abbiamo mai nascosto.
L’Mpa?
No, mai.
Gucciardi dice che il Pd è andato benissimo, alle ultime elezioni.
Le elezioni sono andate male.
A Marsala il Pd ha vinto.
Ma deve tenere i piedi per terra. Il Pd a Marsala ha perso 5000 voti. Poi, la nuova legge elettorale ci premia...
Gucciardi dice che è da stupidi dire che il Pd perde voti.
Non è la prima volta che con Gucciardi siamo in disaccordo. Continuare a dire che vinciamo quando perdiamo non porta da nessuna parte. Prendiamo quattro consiglieri comunali perché è cambiata la legge, non perché abbiamo preso più voti.
Il Pd oggi è la ruota di scorta di Giulia Adamo?
No. Noi abbiamo manifestato le nostre perplessità ad Adamo. Abbiamo una base molto forte.
Lei ha votato Adamo?
Certo. Sono un dirigente regionale.
Le persone vicine a lei?
Molte non l’hanno votata, al primo turno. Ma Adamo lo sa.
Fuori da Marsala come è andata? Cosa dirà a Gucciardi quando vi vedrete?
La nostra area ha avuto eletti i suoi rappresentanti in tutti i Comuni dove si votava, da Antonella Genna a Marsala a Pasquale Calamia a Castelvetrano.
Siete pronti alla guerra.
No, noi vogliamo costruire in Sicilia una nuova primavera.
Il vostro gruppo contesta i dirigenti del Pd, come fa anche il gruppo di Annamaria Angileri. Perché le vostre strade sono state sempre parallele e non avete fatto un percorso comune? Insieme siete maggioranza....
Le nostre strade si sono separate quando al congresso provinciale io, senza alcuna speranza di vincere, mi sono candidata per costruire un’alternativa a Gucciardi. Angileri invece preferì appoggiare con una sua lista Gucciardi. Politicamente la frattura è nata lì.
E’ vero che prenderà il posto di Antonella Genna in Giunta?
No. Non ne abbiamo mai parlato.
Genna però non si dimette dal consiglio comunale…
E’ la legge che glielo permette.
Si candida alle regionali?
E’ troppo prematuro. Saranno gli organismi del Pd a deciderlo. Noi ci batteremo per un reale rinnovamento.
Si presenteranno i soliti noti.
Partiamo da un dato: Camillo Oddo secondo lo statuto del Pd è incandidabile. ,,,