Presenti il sindaco di Favignana, Lucio Antinoro, il sindaco di Ustica, Aldo Messina e il commissario di Pantelleria, Giuseppe Piazza, il Ministero dell’Interno ha deciso di istituire una task force per l’emergenza trasporti a causa dell'insufficiente servizio di collegamento via mare che sta penalizzando la vita delle comunità isolane creando pericoli per l’ordine e la salute pubblica e con gravissimi danni per l’economia legata al turismo.
Presenti anche l’Onorevole Salvino Caputo, presidente della commissione Attività produttive all'Ars - che ha richiesto al Ministro Cancellieri l’incontro odierno – il Capo di Gabinetto Giuseppe Procaccini – che l’ha presieduto - i Prefetti di Palermo e Trapani, Umberto Postiglione e Marilisa Magno, oltre ai direttori dei dipartimenti competenti. La decisione di costituire una task force presso la prefettura di Palermo servirà a creare un organo di coordinamento tra Stato, Regione e sindaci, indispensabile per risolvere un’emergenza creata “dall’incapacità del Governo regionale”. Caputo ha ringraziato il Ministro Cancellieri per la sensibilità manifestata e per la decisione di coinvolgere la protezione civile nazionale e con una piccola nota polemica ha sottolineato che l'Assessore Andrea Vecchio, oggi a Roma, ha scelto di partecipare alla riunione per la Wind Jet disertando il vertice per le isole siciliane.
Da questo momento, dunque, è istituita una conferenza di servizio permanente presso la Prefettura di Palermo con il coinvolgimento, oltre che dei competenti organismi regionali, della Protezione Civile Nazionale, dell’avvocatura dello Stato e della conferenza Stato Regione. Il sindaco di Ustica, Aldo Messina, ha chiesto e ottenuto l’impegno che la sua richiesta fosse portata al tavolo del Ministero dell’Economia, evidenziando a sua volta che la Regione Siciliana non è stata invitata né a questo né all’altro incontro che sempre oggi - al Ministero delle infrastrutture - affrontava il problema della WinJet: riunione alla quale l’assessore regionale Andrea Vecchio “ha ritenuto insistere per essere presente a salvaguardia degli interessi e dei lavoratori di Catania, la sua città”.
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Il problema di ordine pubblico, secondo il Prefetto di Palermo, Umberto Postiglione, non è rappresentato solo dal trasporto merci pericolose, ma anche dal trasporto passeggeri che non dà garanzie di continuità.