Top News 2012 - 7° posto: le elezioni a Marsala, la sindacatura di Adamo

Per la nostra redazione, come già avvenuto cinque anni fa, quello delle elezioni amministrative è stato un periodo intenso, caratterizzato dalla enorme mole di contributi forniti per i nostri lettori: videointerviste ai candidati, faccia a faccia su Rmc 101, indiscrezioni, analisi dei programmi. E poi le nostre no - stop elettorali, che hanno visto Rmc 101 e www.marsala.it primeggiare in termini di ascolto e puntualità dei risultati.

Giulia Adamo è arrivata alla corsa alla sindacatura mossa da un desiderio di rivalsa nei confronti dell'ex Sindaco di Marsala, Renzo Carini, che lei stessa aveva appoggiato nelle elezioni del 2007, e con il quale - come nel suo carattere - aveva presto litigato. "Chiedo scusa ai marsalesi - aveva detto durante un'intervista su Rmc 101 (allora da lei considerata la migliore radio del territorio... - perchè ho sbagliato a proporre Carini. Adesso per rimediare, mi candido io". 

Passata dal Pdl all'Udc, Giulia Adamo ha incassato il sostegno del Pd, che pur di candidarla ed avere la vittoria sicura ha fatto saltare le primarie interne al partito, primarie alle quali avrebbe voluto candidarsi l'allora segretaria del circolo di Marsala, Annamaria Angileri, poi silurata perchè di ostacolo al progetto del Pd di candidare Adamo.

Le elezioni, alle quali Giulia Adamo si presenta con una coalizione composta da Pd, Udc e da pezzi sparsi degli "autonomisti" che prima erano nell'Mpa, sono per lei una marcia trionfale. Al ballottaggio vince ampiamente sul suo avversario, Salvatore Ombra, appoggiato da una serie di liste civiche e da pezzi di centrodestra. Mentre la sinistra, a parte Annamaria Angileri, opta per la candidatura di Giuseppe Gandolfo, e per una sorta di desistenza ad Adamo, che fa oggi di quello che rimane della sinistra marsalese l'alleato silenzioso del Sindaco.

Ma la campagna elettorale è tesa, caratterizzata da toni fuori misura, invettive contro la stampa "non amica" (e da Sindaco Adamo interromperà i rapporti con le testate che non hanno fatto il tifo per lei...), denunce di complotti, con sullo sfondo la lotta per il progetto sul porto di Marsala.

 Adamo si dichiarerà "Sindaco della legalità", ma la sua amministrazione è caratterizzata da molte ombre. Le inchieste di www.marsala.it, che avevano fatto le pulci all'amministrazione del Sindaco Carini, che era di centrodestra, non risparmiano neanche il neo Sindaco Udc. Dapprima lo scandalo di alcune stradelle fatte asfaltare in campagna elettorale (e sono attualmente indagati, per voto di scambio, il presidente del consiglio comunale, Enzo Sturiano, il consigliere Michele Accardi, l'assessore Eleonora Lo Curto), poi lo scandalo che investe Salvatore Adamo, consulente per l'attività della polizia municipale, e Patrizia Montalto, assessore nuda proprietaria di una casa a 25 metri dal mare, probabilmente sanata con una falsa dichiarazione. E ancora, la scoperta della redazione di www.marsala.it del falso che sta alla base del progetto del porto di Marsala, la strana scelta di Aimeri (la società che gestisce la raccolta dei rifiuti a Marsala) di fare rifornimento proprio nelle stazioni di servizio di proprietà della famiglia del Sindaco, lo sforamento del patto di stabilità per undici milioni di euro, le spese allegre per Natale. Sono tanti i dossier di www.marsala.it sull'amministrazione comunale. Su questi argomenti il primo cittadino si è trincerato dietro silenzi e annunci di querele.