Il processo Rostagno entra nella sua fase conclusiva. Oggi comincerà la discussione dibattimentale con le requisitorie dei Pubblici Ministeri; poi la parola andrà agli avvocati delle parti civili e ai difensori degli imputati. La sentenza è prevista a maggio. E' prevista la diretta streaming sul sito www.ciaomauro.it
Si è trattato di un processo molto importante che, confermando quello che i cittadini trapanesi hanno sempre saputo, ha disvelato in modo chiaro e netto la matrice mafiosa del delitto e i depistaggi che hanno condizionato le indagini.
In modo altrettanto chiaro e netto è emersa l’inconsistenza di tutte le altre piste di cui si è favoleggiato per anni sulla stampa.
Il nostro, ovviamente, è un giudizio storico e politico, che nulla ha a che vedere con le responsabilità penali degli imputati, che saranno accertate dalla giuria
presieduta dal Presidente Angelo Pellino, coadiuvato dal giudice a latere Samuele Corso, i quali hanno condotto il processo in modo equilibrato, consentendo tutti gli approfondimenti necessari e senza lasciare nulla al caso.
La nostra unica amarezza è che il processo è stato seguito molto poco dalla stampa nazionale, come ormai spesso accade ai processi di mafia.
L'argomento della lotta alla criminalità mafiosa, infatti, non è più al centro del dibattito politico nazionale, mentre Trapani e la sua provincia appare sempre più un territorio periferico e marginale.
Noi, cittadini trapanesi, crediamo che queste distrazioni siano dannose per l'intera comunità nazionale, perché la lotta alle criminalità economiche è la prima questione nazionale, e perché quello trapanese è un territorio sul quale bisognerebbe costantemente tenere accesi i riflettori per la presenza del nocciolo duro di Cosa Nostra, che da qui pervade e inquina tutta l’Italia e, ormai, grossa parte dell’Europa.
Il silenzio che ha accompagnato questo processo, seguito soltanto dalla cronaca locale, non solo ha creato disinformazione tra i cittadini, ma ha consentito, e consente ancora, a giornalisti del “copia-incolla”, per nulla interessati ad un qualsiasi approfondimento, di riproporre improbabili scenari del tutto privi di alcun riscontro processuale, facendo un grosso favore a Cosa Nostra perché la assolve da questo delitto.
Per offrire maggiore informazione a chi non potrà assistere alle udienze, l'Associazione Ciao Mauro ha commissionato all'Agenzia Professionale “Blue Service” la video-registrazione della discussione dibattimentale, fino alla sentenza, e di renderla fruibile a tutti sul web a partire dal proprio sito.
Sette anni fa l’Associazione Ciao Mauro, interpretando lo stato d'animo dei cittadini trapanesi, ha raccolto le loro firme e ha dato il suo contributo affinché questo processo fosse istruito.
Oggi intende offrire un'opportunità a tutti quelli che hanno orecchie per sentire, occhi per vedere, e cuore e cervello per ascoltare e comprendere.