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22/05/2014 06:11:00

Giacomo Di Girolamo, direttore di www.tp24.it e di Rmc 101, vince il Premiolino 2014

Giacomo Di Girolamo, direttore di www.tp24.it e di Rmc 101, è il vincitore dell'edizione 2014 del "Premiolino", una pietra miliare nella storia del giornalismo italiano. Si tratta di uno dei riconoscimenti più ambiti che, anno dopo anno, premia le migliori firme che animano le redazioni. È, come recita il regolamento, “un tributo alla difesa dell’indipendenza delle opinioni e della libertà di stampa da qualsiasi condizionamento”.
Il premio è stato conferito da una giuria di giornalisti, composta tra gli altri da Gian Antonio Stella, Beppe Severgnini, Natalia Aspesi, Ferruccio De Bortoli, Milena Gabanelli, Enrico Mentana e altre importanti firme della stampa nazionale.Nel corso della sua lunga storia (è nato nel 1960 su iniziativa di un gruppo di inviati speciali, fra cui Pietrino Bianchi, Gaetano Tumiati, Giancarlo Galli e Morando Morandini, che erano soliti ritrovarsi al ristorante Bagutta di Milano) il Premio è andato a grandi firme e personaggi come Indro Montanelli, Eugenio Scalfari e Giorgio Bocca, Sergio Zavoli, Pier Paolo Pasolini, Altiero Spinelli, Mauro De Mauro ma anche a tanti giovani e nomi meno noti, spesso al lavoro in piccole testate, segnalati per qualità morali e professionali.

La Cerimonia di Premiazione è in programma il 10 giugno a Milano (Palazzo Marino).Nel comunicato stampa Di Girolamo viene definito "giovane giornalista emblema della Sicilia che non molla".

“Il Premiolino è sicuramente un osservatorio privilegiato sull’universo dell’informazione, tra le sue particolarità, fin dalla nascita, quella di saper riconoscere i migliori talenti del giornalismo” dice Chiara Beria di Argentine, nuovo presidente della Giuria (prima donna nella storia del Premio a ricoprire tale ruolo).

 

La Storia: nel 1960 un gruppo di giornalisti milanesi ha l’idea di creare un premio a cadenza mensile che dia lustro a un collega messosi in mostra per un’inchiesta coraggiosa, uno scoop da prima pagina, una vignetta pungente, un titolo azzeccato… il tutto in un clima goliardico e conviviale. La premiazione, infatti, vuole anche essere l’occasione per creare un momento di incontro. La cena al ristorante Bagutta diventa il collante ideale. Divenuto negli anni a cadenza annuale, ancora oggi Il Premiolino viene assegnato, edizione dopo edizione, a giornalisti della carta stampata, della radio, della televisione e dei new media distintisi per impegno professionale e per aver difeso la libertà di stampa da qualsiasi condizionamento. Il compito di selezionare i vincitori spetta a una Giuria che, da sempre, raccoglie nomi di assoluto rilievo del giornalismo italiano. È datato 2006 l’incontro fra Il Premiolino e Birra Moretti, che diventa il mecenate del Premio. Dall’edizione 2009 Il Premiolino porta con sé un’importante novità: la nascita del Premio Birra Moretti per la Diffusione della Cultura Alimentare, destinato a un giornalista che si è distinto per articoli e servizi sui temi connessi alla diffusione della tradizione e della cultura alimentare italiana. La Giuria: Bruno Ambrosi, Giulio Anselmi, Natalia Aspesi, Chiara Beria di Argentine (Presidente), Pier Boselli, Piero Colaprico (Vicepresidente), Francesco Conforti, Ferruccio de Bortoli, Milena Gabanelli, Giancarlo Galli, Enrico Gramigna, Enrico Mentana, Morando Morandini, Alfredo Pratolongo (rappresentante di Birra Moretti), Donata Righetti, Valeria Sacchi, Beppe Severgnini e Gian Antonio Stella.