Mazara, sul prezzo del pane l'Autorità risponde ai consumatori: controlli

 A Marsala non si è concluso un granché, e il prezzo del pane rimane sempre deciso dal cartello dei panificatori. Ma a Mazara qualcosa si muove. L'Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato ha infatti risposto alla lettera inviata dal sindacato dei consumatori Adoc sul prezzo del pane a Mazara. Racconta il segretario provinciale Amodeo: "L'ufficio competente, a Roma, dell'autorità garante il 10 settembre ha risposto alla nostra segnalazione in merito alla violazione delle norme sulla concorrenza ad opera dei panificatori di Mazara, assicurandoci l'avvio dell'istruttoria per accertare con controlli sul territorio ed eventualmente attivare una procedura sanzionatoria nei confronti dei trasgressori della normativa. Sulla vicenda  avevo già ricevuto lamentale di consumatori e così avevo celermente avviato una nota all'autorità garante per far cessare l'atteggiamento assunto dai panificatori mazaresi, i quali, incuranti della normativa vigente in materia di concorrenza e libero mercato (Legge 10 ottobre 1990 n. 287), hanno costituito un cartello giustificando l'aumento del prezzo con i maggiori costi di produzione, il prezzo del grano però mi risulta abbassato e uguale agli anni scorsi. Inoltre persiste la mancata pesatura del pane all'atto della vendita e anche questa è una pratica da eliminare».