Stipendi, bilanci, partecipazioni societarie. I conti della Camera di Commercio di Trapani

Quanto guadagnano presidente, dirigenti e funzionari? Chi sono i membri della giunta e del consiglio della Camera di Commercio? Quanti dipendenti ha? Quante proprietà e partecipazioni societarie? Come sono messi i conti?

Camere di Commercio nella bufera, in Sicilia, per il dossier allegato alla bozza di riforma degli enti camerali in discussione all’Ars che ha dato un po’ di numeri sui conti in rosso, i manager strapagati, gli investimenti. Rosario Crocetta, presidente della Regione Siciliana, si è infuriato quando gli hanno detto che i dirigenti delle Camere di Commercio guadagnano un botto di soldi. Alcuni anche più del Presidente della Repubblica.
La Camera di Commercio di Trapani, se tutto va bene l’ente, dovrà essere accorpato alle Camere di Commercio di Agrigento e Caltanissetta. Nel frattempo abbiamo spulciato i bilanci, e le dichiarazioni pubblicate dall’ente. Siamo entrati nel groviglio dei conti della Camera di Commercio di Trapani. Per capire quanto guadagnano presidente, dirigenti, membri del consiglio e della giunta, dipendenti e funzionari. Chi sono i membri della giunta e del consiglio della Camera di Commercio. Quanti sono i dipendenti, chi è precario e chi no. Quanto costa il personale. Quante e quali proprietà e partecipazioni societarie ha la Camera di Commercio di Trapani. E se i conti sono in salute.

Dipendenti, funzionari, manager: i compensi
Si è discusso molto sugli stipendi d’oro che prendono i dirigenti delle Camere di Commercio, e sul costo del personale. Nel bilancio di previsione del 2015 il costo del personale occupa il 39 % dei costi, ed esattamente 3,7 milioni di euro. Alla Camera di Commercio di Trapani lavorano 66 persone, di cui 55 a tempo indeterminato e 11 a tempo determinato. Ci sono 5 dirigenti, 28 funzionari, 22 istruttori, 7 collaboratori, 4 ausiliari. Nessun giovane lavora alla Camera di Commercio di Trapani, 17 hanno tra i 40 e i 49 anni, 36 tra i 50 e 59 anni, 13 sono over 60. Solo 14 sono laureati, 43 sono diplomati, e 9 hanno frequentato la scuola dell’obbligo. Il dato che emerge nella dirigenza dell’ente camerale è che l’80% è composto da uomini.
Il compenso del presidente Pino Pace è di 41.400 euro lordi l’anno. Tra l’altro, Pace, come vuole la trasparenza, ha fatto pubblicare un curriculum vitae che più striminzito non si poteva. Vengono citati gli ultimi incarichi alla Camera di Commercio, ma nessun accenno alla sua formazione, agli studi fatti.
Al vice presidente presidente Luigi Giacalone spetta un compenso pari al 25% di quello del presidente, 10.350 euro lordi annui. Anche agli altri componenti di giunta viene corrisposto un compenso di 10.350 euro: Giuseppe Aleo, Vincenzo Cruciata, Vincenzo Danimarca, Benedetto Renda, Salvatore Sinatra. Ai compensi del presidente, del vice e dei componenti della giunta si aggiungono poi i gettoni di presenza per le sedute. Sono 103 euro per ogni seduta di giunta o di consiglio. I membri del consiglio invece prendono solo il gettone di presenza, che ammonta a 200 euro a seduta di consiglio.
Chi sono i membri del consiglio della camera di commercio di Trapani? Ci sono diversi settori. Agricoltura: Giuseppe Aleo, Vincenzo Cruciata, Antonino Spezia, Vincenzo Daidone. Commerci: Pino Pace. Domenico Greco, Vincenzo Danimarca, Salvatore Sinatra, Filippo Tilotta. Artigianato: Luigi Giacalone, Mario Toscano, Orazio Bilardo, Vincenzo Martinez. Industria: Giacomo D’Alì Staiti, Benedetto Renda, Antonino D’Aguanno. Servizi alle Imprese: Mario Caradonna, Felice Catalano. Turismo: Saverio Campo. Pesca: Luigi Li Causi. Associazioni Tutela Consumatori: Giovanni Robino. Sindacati: Giovanni Angileri. Servizi alle Persone: Francesco Noto, Salvatore Puglia. Credito e Assicurazioni: Soletta Urso. Cooperative: Vincenzo Ingraldi.
Poi ci sono i dirigenti. Sono 5 e insieme arrivano a quasi 600 mila euro l’anno.
Lo stipendio complessivo di Diego Carpitella, segretario generale della Camera di Commecio, è di 181.561,08 euro lordi l’anno. Il suo vice, Vincenzo Castiglia, ottiene un compenso di 92.632,17 euro l’anno, sempre lordi. Anna Perricone, dirigente Affari Generali: 100.455 euro. Pietro Cracchiolo, dirigente Area Inforcenter Entrate: 87.617,36 euro. Giuseppe Cassisa, area registro imprese, 97.766,51 euro lordi l’anno.

Proprietà, partecipazioni, bilanci.
I bilanci degli ultimi due anni, 2014 e 2015, pubblicati sono i preventivi. Il conto consuntivo del 2013 si è chiuso con un disavanzo di 191.511,43 euro. Il preventivo del 2015, ovviamente, viene dato in pareggio. Il totale delle immobilizzazioni, tra materiali e immateriali, nel 2013 è di 12.811. 524,55 euro. La Camera di Commercio di Trapani ha diverse proprietà. Nel prospetto patrimoniale non viene definito il valore degli immobili. Si tratta di un magazzino in Via San Daniele a Trapani, del fondo rustico “Fondo Virgilio” a Rilievo, un’autorimessa in via Orfeo a Trapani. Il palazzo camerale di Corso Italia, l’inforcenter di piazza Sant’Agostino, e un garaage in via Serraglio S. Pietro.
Diverse anche le partecipazioni in società, alcune molto consistenti, altre di poco conto. Al 31 dicembre 2013 le quote della Camera di Commercio in aziende, consorzi e società ammontano a 223.365,05 euro. L’ente detiene il 98% della Trapani Sviluppo Sud Srl, per un valore di 61271,28 euro. Il 23% posseduto della Trapani Sviluppo Nord Srl vale invece 19.515,28 euro. Poi c’è una sfilza di piccole partecipazioni societarie, ma che in alcuni casi possono essere determinanti. Come quelle dell’Airgest Spa, la società che gestisce l’aeroporto di Trapani-Birgi, di cui l’ente presieduto da Pino Pace detiene l’1,38 % per un valore di 107.282, 60 euro. E poi c’è lo 0,00002% di Infocamere, valore3,82 euro. Lo 0,1% di Teno Holding Spa, valore 25.175,41 euro. Lo 0,037% di Borsa Merci Telematica Spa, valore 893,58 euro. Lo 0,0046% di Teno Service Camera Scpa, 61,36 euro. Rete Camere Scarl in liquidazione, ne deteneva lo 0,34%, di nessun valore. Consorzio Perlato Sicilia, 0,027% per 1549,37 euro. Consorzio Siciliano Valorizzazione del Pesce, quota da 1.549,37 euro. Gal Velle del Belice, 3% del valore di 258,90 euro. Gal Ericino Tellus, 0,5%, 2,45euro. Mondimprese Scrl, 0,17% per 800 euro. Job Camere Srl, una quota da 1 euro. Ic Outsourcing Scrl, una quotada 0,62 euro. Poi la Camera di Commercio ha anche conferito 5 mila euro al Distretto Turistico Sicilia Occidentale.