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10/03/2015 18:42:00

Strade e alberi pericolanti. Anche l'ex Provincia di Trapani ordina controlli

 Dopo l'incidente mortale a Trapani di ormai due settimane fa, continua la "psicosi" per gli alberi cadenti sul bordo delle strade a Trapani e non solo. Il Libero consorzio comunale di Trapani, l'ex Provincia, ha emesso un'ordinanza "sulla sicurezza stradale e sulla salvaguardia della pubblica incolumità" rivolta a tutti i proprietari, affittuari, conduttori e detentori, a qualsiasi titolo, di immobili e di terreni confinanti o limitrofi con tutte le strade di competenza del Libero Consorzio, situati al di fuori dei centri abitati.

Nell'ordinanza si legge che: "è stato accertato che le piante i cui rami protendono sulla sede stradale rappresentano, in caso di forte vento e/o violente precipitazioni, un grave pericolo per gli utenti della strada, oltre che di intralcio per i mezzi di soccorso". Di conseguenza "tutti gli interessati sono tenuti a provvedere a mantenere le siepi e le alberature, ivi comprese le piante di alto fusto, nonché ogni altro tipo di vegetazione, permanentemente regolati in modo tale da evitare restringimenti delle strade, garantire la visibilità e la sicurezza della circolazione, garantendo la piena leggibilità della segnaletica stradale dalla distanza e dall’angolazione necessaria".

Per garantire la pubblica incolumità l'ordinanza impone anche "la manutenzione dei fabbricati, muri ed opere di sostegno". L’obbligo di manutenzione riguarda "tutte le opere atte a difendere il fondo stradale da riversamenti di fango, massi ed altri materiali in grado di compromettere il transito e la sicurezza viaria".

Nell'ordinanza viene inoltre ricordato che è necessario "rimuovere, nel più breve tempo possibile, alberi piantati in terreni laterali o ramaglie di qualsiasi specie e dimensione nonché materiale proveniente da fabbricati, muri ed opere di sostegno che, per effetto di intemperie o per qualsiasi altra causa, vengano a cadere sul piano viabile".

In caso di inottemperanza, oltre ad emettere sanzioni amministrative, il Libero Consorzio Comunale provvederà d’ufficio con proprio personale e mezzi "addebitando la relativa spesa ai proprietari interessati tramite ordinanza-ingiunzione da parte della Prefettura di Trapani".