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19/04/2015 12:05:00

Girando in libreria nel settore "aforismi"...

 Eccoci ancora insieme a girare tra gli scaffali della libreria! Questa volta vi faccio fare un giro nel settore aforismi.

Breve massima che esprime una norma pratica o di saggezza.

Amo gli aforismi! Quando sono lampi di genio. Quando riassumono verità agghiaccianti.

Sono così utili quando vuoi mandarla a dire a qualcuno senza assumerti la responsabilità di averlo detto tu. I social network sono pieni di messaggi subliminali di questo tipo. Facebook in testa. E poi ci fai una gran figura da intellettualone perché dimostri di conoscere i grandi pensatori. Conosco persone che parlano solo per aforismi. Una volta ho fatto notare questa cosa al diretto interessato e devo dire è stato intellettualmente onesto, mi ha detto: preferisco fare copia e incolla di qualcosa già scritta perché ho paura di scrivere con qualche errore. Evviva! Certo il secondo passaggio dovrebbe essere, chessò, ora comincio a leggere così imparo anche a scrivere. Ma anche un po’ di sana curiosità rispetto al pensatore citato, basterebbe. Un giro veloce su Wikipedia, giusto per capire in quale periodo storico è vissuto l’autore in questione.

L’intelligente ama istruirsi, lo stupido istruire. A. P. Cechov

Ecco, questa potrebbe tornare utile a qualche studente bontempone, ma non voglio certo spingere i ragazzi ad essere irrispettosi nei confronti del loro insegnanti. Me ne guarderei bene, sia ben chiaro. E poi, se proprio vogliamo fare le pulci a questo aforisma si potrebbe anche ribattere che tutti i più grandi pensatori sono stati anche istruttori dopo essere stati istruiti. Mah! Chissà perché nessuno si sognerebbe mai di dire che questo aforisma di Cechov è una sonora stronzata! Ok, intendiamolo come principio, però così si perde l’immediatezza. Se poi torna utile così per come lo trovi, tanto meglio non discutere. Ecco, diciamo che certi aforismi sono utili.

Anton, intendo Cechov, torna a scrivere di teatro che è meglio, senza offesa, non per forza uno deve brillare in ogni campo.

Odio gli aforismi! Li odio quando sono solo sentenze. Quando ti indicano il problema senza darti neppure un indizio rispetto alla soluzione.

Goditi al massimo le piccole grandi cose. Maddai! Che sciocca sono stata a non pensarci prima! Ci sono giornate in cui la piccola grande cosa più bella che ti può capitare è una tegola in testa. Vogliamo parlare di queste giornate? Ecco, in questo caso gli aforismi sono una fermata in pieno deserto, tu scendi e sei solo e per giunta a piedi.

E per finire parliamo di quelli che proprio non si capiscono: Oggi puoi essere un po’ più felice per quanto siamo imperfetti la nostra ciambella uscirà col buco.

Scusa?!! Cosa accidenti volevi dire? In che senso? A ciambella… a felicità… ma de ché direbbe uno dei personaggi di Carlo Verdone.

Voglio concludere con un aforisma delizioso, uno di quelli utili per chi come me ha il vizio del fumo:

Se smettessi di fumare, vivresti una settimana di più. Ma in quella settimana stai pur certo che pioverebbe a dirotto.

Il grande W.Allen.



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