Riccardo Orioles rischia la radiazione dall’ordine dei giornalisti. La sua quota la paga Libera. Il giornalista, tra i fondato de I Sicilia di Giuseppe Fava, ha un debito di 1384 euro con l’Ordine dei Giornalisti. Orioles, infatti, vive con una pensione minima che non arriva neanche a 432 euro. E ha sorpreso molti l’eccessiva fiscalità dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia, che ha aperto un fascicolo per morosità (“Abbiamo solo rispettato le regole” ha detto il presidente Riccardo Arena). Durissimo con l’Ordine dei Giornalisti di Sicilia oggi Claudio Fava, sul Fatto Quotidiano con un articolo dal titolo “L’ordine caccia la penna antimafia”. Fava ricorda come l’Ordine dei giornalisti di Sicilia sia stato troppo in silenzio nei confronti dell’editore Mario Ciancio di Catania. Alla fine è intervenuto Don Luigi Ciotti. E’ stata Libera a pagare con un bonifico gli arretrati di Orioles. «Non ho ricevuto comunicazioni ufficiali, né richiami», racconta Riccardo Orioles. «Non ricordo da quanto tempo non pago la tassa d’iscrizione all’Ordine dei giornalisti – conferma – Anche perché il mio ultimo stipendio risale al ’93/’94. Adesso ho 65 anni e vivo con la pensione minima. Addirittura ho subito un controllo amministrativo, perché gli ispettori volevano verificare che io non avessi altri redditi». Orioles da anni dirige testate giornalistiche attive sul territorio «svolgendo un lavoro del tutto volontario, anche perché si fa tanto parlare di antimafia ma non ho mai ricevuto una lira di pubblicità da nessuna delle aziende antimafiose siciliane».