Rinviati i funerali di Michele Galfano, il giovane veterinario di Marsala scomparso ieri

11,30 - La clinica veterinaria San Francesco ,nel ringraziare tutta la clientela che ha mostrato grande stima nei confronti di Michele ,comunica che i funerali saranno a data da destinarsi e che la Clinica continuerà la sua attività professionale anche per volere del suo fondatore.Il telefono cellulare di Michele sarà utilizzato dalla Dott.ssa Rosellina Angileri.

09,30 - Sono stati annullati i funerali di Michele Galfano. E' stata disposta l'autopsia. Si vuole cercare di capire di più sulle cause della morte, perchè è il terzo caso, questo, di una morte prematura e improvvisa nella famiglia Galfano. Qualche anno fa, nel 2010, in maniera identica era morto Giovanni Galfano, imprenditore, figlio di Giuseppe Galfano, titolare del Day Hospital e candidato Sindaco nel 2001. Sono gli stessi familiari vogliono sapere se ci sono state malformazioni congenite e il rinvio è stato chiesto per accertamenti dal fratello di Michele, l'avvocato Giovanni Galfano. Solo dopo verranno celebrati i funerali. Inoltre, Galfano sabato sera, secondo la ricostruzione della moglie, era stato a cena in un ristorante. 

07,30 - La moglie lo ha trovato all'alba dove lo aveva lasciato la sera, prima di andare a letto. Seduto sul divano, la televisione accesa, una copertina sulle gambe, la mano sul volto. Marsala piange la scomparsa improvvisa di Michele Galfano. Il giovane professionista marsalese è morto, improvvisamente, a seguito di un infarto fulminante. Aveva 37 anni. Apprezzato veterinario, Michele Galfano era titolare della clinica veterinaria San Francesco di Via Mazara. Era anche impegnato in politica, ed era stato indicato come assessore dall'imprenditore Salvatore Ombra durante le amministrative del 2012. Proprio Ombra lo ricorda con queste parole: "L'ho avuto vicino in quella esperienza elettorale e non persi un attimo di tempo quando gli amici del mio comitato e i sostenitori mi suggerirono di indicarlo come assessore, perchè amava davvero la città e ne conosceva i problemi a fondo. Non posso che ricordarlo con affetto, per quella avventura vissuta insieme, e per il rapporto di amicizia che ne è nato, sebbene fosse lui più giovane di me. Certo, non avrei mai immaginato un giorno di dover dire queste parole. Morire così giovani è semplicemente pazzesco..."

Tanti i messaggi di cordoglio e tantissime le persone che ieri sono andati a porgere l'ultimo, inatteso, saluto a Galfano nell'abitazione di famiglia, in via Verdi.  Sono stati tantissimi, ieri,ad essere presi alla sprovvista dalla notizia. Galfano, secondo quanto ricostruito dai medici del 118, si è sentito male ieri mattina, presso la sua abitazione. Ed in queste ore, sui social, sono tantissimi i messaggi non solo di amici e conoscenti, ma anche dei molti clienti della clinica San Francesco, persone a cui il dottore Galfano  - laureato all'Università di Parma - aveva salvato il gatto o il cane, a volte senza neanche farsi pagare "perchè - come ricorda un suo cliente - quando capiva che non potevamo permetterci le spese per le cure del nostro animale Galfano non chiedeva nulla". Galfano inoltre collaborava con il Comune di Marsala per il recupero e la cura degli animali abbandonati in strana o vittime di incidenti stradali. Lo scorso anno aveva lanciato, insieme all'associazione Laida, il progetto "Veterinario Solidale".  “In un periodo di perdurante crisi economica – spiegava Galfano–, oggi più di ieri, non è semplice garantire il normale accudimento medico in casi di emergenza e di sopravvenute malattie. Consci che gli amici animali non devono essere un lusso solo per quanti se lo possono permettere poiché tutti, indistintamente, devono godere dell'amore incondizionato che sono in grado di regalare, nasce il progetto ‘Veterinario Solidale’. Progetto che ha come obiettivo primario non solo la cura degli animali scongiurandone l'abbandono in casi di precarie condizioni di salute, ma incentivare le adozioni, sapendo che i ceti meno abbienti e le famiglie con poche risorse economiche possono usufruire di taluni incentivi. La nostra scelta di solidarietà è presente e marcata, e ha come obiettivo primario il benessere degli amici animali. Un progetto che prende vita per amore verso queste creature e per prestare un servizio ai cittadini”. Così  presso il centro veterinario San Francesco Michele Galfano effettuava prestazioni sanitarie applicando una riduzione del 30 percento sul tariffario, per tutti gli interventi di urgenza e gli interventi chirurgici. 

Galfano lascia la moglie e due figli piccoli.