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22/11/2015 03:45:00

A Castelvetrano la campagna “La plastica. Troppo preziosa per diventare un rifiuto”

Al via oggi a Castelvetrano la campagna promossa da COREPLA per sensibilizzare gli studenti sulla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica, argomento di strettissima attualità considerate le vicende vissute nelle ultime settimane. Si tratta di un tour itinerante per illustrare la vita e il fine vita degli imballaggi in plastica: dalla prevenzione alla raccolta differenziata, dalla selezione al riciclo, per finire con gli oggetti che si producono con la plastica riciclata. Il tour è stato organizzato da COREPLA, Consorzio Nazionale per la raccolta, il riciclaggio e il recupero degli imballaggi in plastica, che toccherà questa settimane le città di Naro, in provincia di Agrigento, domani, e Castelvetrano sabato, con l’iniziativa che si terrà presso l’Auditorium Ninni Fiore ex S. Agostino dalle 10.00 in poi, alla presenza degli studenti delle scuole della città, e proseguirà nei prossimi mesi in diversi Comuni della Sicilia con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini di domani sui temi legati alla raccolta differenziata, riciclo e al recupero degli imballaggi in plastica.
Il tour sarà condotto dal giornalista Luca Pagliari che, con l’aiuto di uno spettacolo teatrale pensato appositamente, coinvolgerà gli studenti in alcune riflessioni sulla raccolta differenziata degli imballaggi in plastica illustrando le buone pratiche in tema ambientale ed evidenziando i vantaggi economici ed occupazionali. E’ importante sottolineare, infatti, che la raccolta procapite degli imballaggi in plastica della Regione Sicilia nell’anno 2014 è stata di 3,7 kg per abitante, tra le più basse in Italia, se confrontata con la media nazionale di 14 Kg. Saranno presenti anche, oltre al Sindaco, il Sen. Giuseppe Marinello, Presidente della Commissione Territorio, Ambiente e Beni Ambientali del Senato e Massimo di Molfetta, Responsabile Relazioni col Territorio di COREPLA.

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Messa in sicurezza costone Villa Falcone Borsellino - A Castelvetrano sono iniziati  i lavori di messa in sicurezza del costone che si trova alle spalle del giardino comunale Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Il sito, che si trova nella via XXIV maggio, in passato era stato oggetto di cedimenti di piccole porzioni di terreno che avevano messo in allarme i residenti, ma senza generare conseguenze per cose e persone. L’Amministrazione ha deciso di intervenire poiché con le piogge delle scorse settimane e con quelle che sicuramente arriveranno nel corso dell’inverno, la situazione sarebbe potuta diventare pericolosa per la pubblica incolumità. Oltre alle operazioni di ripulitura e messa in sicurezza del costone si sta provvedendo all’installazione di una rete metallica di protezione, che si snoderà per tutta la parte posteriore del sito, e che garantirà ulteriormente sia i fruitori della villa, che coloro che percorreranno la via sottostante. 

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Servizio di riscossione tributi comunali - Il Comune di Castelvetrano aggiudica in via provvisoria la gara per l’affidamento del servizio di supporto alla riscossione coattiva delle entrate tributarie ed extra tributarie comunali. Il servizio ha per oggetto l’erogazione dei servizi a supporto dell’ente per la riscossione coattiva delle entrate tributarie ed extra tributarie comunali.
L’obiettivo dell’amministrazione è quello di recuperare le somme evase da cittadini che in molti casi sono morosi per necessità, ma sono numerosissimi i casi di persone che sfuggono abilmente alle regole ed al pagamento dei tributi.

“Appena ci sarà l’aggiudicazione definitiva, la ditta si metterà al lavoro per far partire il servizio di riscossione-ha affermato Errante- Comprendiamo che in questo momento storico questa possa apparire una scelta impopolare, ma si tratta di un atto di giustizia sociale. Se tutti pagassero , si potrebbero abbassare le aliquote e avere maggiori risorse da reinvestire nei servizi alla persona e al territorio. Sono tanti i soldi da incassare e tra questi ci sono tanti furbetti che cercano di non pagare nonostante condizioni di agiatezza- conclude Errante- chi si trova in difficoltà invece avrà la possibilità di dilazionare gli importi”.

Le somme realmente non incassate sono pari a : Euro 9.185.000 per l’ IMU , Euro 2.100.000 per recupero evasione tributaria, euro 9.500.000 per Tia, euro 1.300.000 per canoni idrici, ed euro 330.000 per Tasi.
Il dispositivo del bando, prevede il pagamento dell’aggio previsto,alla ditta aggiudicataria, in base all’effettivo incassato. In pratica, la società prenderà i soldi solo quando il contribuente avrà regolarmente pagato al comune le somme dovute.