Marsala. Vinci/2: "Io segretario del Pd? Mai. Ma il sindaco si occupi di più del partito"

Antonio Vinci, capogruppo del Pd in consiglio comunale a Marsala, che poteva essere presidente del consiglio comunale.

 

I fatti della politica che hanno indotto a una scelta ben precisa che è quella dell'amico e collega Enzo Sturiano.

 

Lei ci rimase male, ma ormai è tutta acqua passata.

 

Abbiamo dimenticato quel periodo.

 

Lei fu vicesindaco all'epoca di Giulia Adamo, sembra un secolo fa. L'ha più vista?

 

Non la vedo da quel famoso giorno delle dimissioni. Lei adesso fa la nonna mi dicono. Sono passati due anni, tanto tempo.

 

E proprio perchè fu vice sindaco di Adamo era stato messo quasi al bando alle elezioni dell'anno scorso, ma si è candidato contro tutto e contro tutti. E ora è capogruppo.

 

Sono stato candidato dal partito e i colleghi mi hanno scelto come capogruppo. Una nomina che vale solo all'interno del consiglio comunale.

 

Quanti sono i consiglieri del Pd a Marsala?

 

Al momento in sei, perchè c'è stata l'autosospensione di Vito Cimiotta.

 

Molti sono nuovi, alla prima esperienza. Come stanno lavorando, secondo il veterano Vinci?

 

Stanno lavorando abbastanza bene. Si adoperano per la collettività, fanno interrogazioni di un certo tipo.

 

Le chiedono consigli o fanno di testa loro?

 

Qualche consiglio sì.

 

Perchè Daniele Nuccio, che non fa parte del suo gruppo...

 

...Daniele chi?

 

Vinci, non faccia la battuta che poi il giovane Nuccio si arrabbia.

 

Ero sovrappensiero...

 

Nuccio dice che i giovani non vengono aiutati da “vecchi” in consiglio comunale.

 

Potete chiedere ai colleghi se mi nascondo dietro un dito. Tutto quello che so, che ho imparato in questi anni, l'ho sempre messo a disposizione dei colleghi non solo del mio gruppo.

 

Lei è capogruppo del Pd, partito di maggioranza, ma fa anche un po' di opposizione ogni tanto, Vinci. Queste sue perplessità sulla gestione dei rifiuti e le strategie messe in campo dall'amministrazione fanno un certo effetto.

 

Cerchiamo di dare consigli.

 

 

Vi vorrebbero silenziosi.

 

Stare in maggioranza e stare in silenzio non paga. Occorre che ci siano i partiti, i movimenti, e i consiglieri comunali che ricevono la soffiata e la porta nelle giuste stanze.

 

Questo non viene visto di buon occhio però.

 

Ma da tutti i sindaci, da tutti gli assessori, anche passati. Ma il ruolo è questo. In consiglio comunale si parla di atti amministrativi e ci si assume delle responsabilità non indifferenti. E ci si prende qualche capriccio esprimendo qualche pensiero nei confronti della pubblica amministrazione.

 

Ai tempi della Tasi si disse che questa maggioranza doveva riunirsi più spesso e il sindaco fece capire che doveva esserci una interlocuzione maggiore con i consiglieri e con la maggioranza. Com'è finita? Vi riunite?

 

Quando capita. Non tutte quelle volte che ci si aspettava. Probabilmente il doppio ruolo da sindaco e segretario del Pd ha fatto sì che il partito si riunisse molto meno.

 

E tutte quelle persone che erano al comitato di Di Girolamo, i tavoli tematici che si erano fatti?

 

Non le ho più viste. Tutta quella società civile attorno alla candidatura di Alberto Di Girolamo non l'ho più vista. Noi facciamo le riunioni di gruppo ma non sono più intense come prima perchè il tempo è tiranno. Chi amministra non ha neanche il tempo di stare con la famiglia. Spero che al più presto si possa riprendere.

 

Durante Giulia Adamo e il periodo del commissario il Pd faceva le riunioni ogni giorno.

 

Ci riunivamo tre volte a settimana per discutere dei problemi, del lavoro della giunta Adamo, c'erano due assessori in giunta.

 

Lei e Antonella Genna. Che fine ha fatto, la sente più?

 

Ci vediamo a scuola, mia figlia frequenta il suo istituto. Ci si vede ogni tanto.

 

Alberto Di Girolamo appena diventato sindaco di Marsala disse che doveva dimettersi da segretario del Pd perchè lo statuto non lo consente. Ancora però non si dimette. Perchè secondo lei? Perchè si aspetta l'esito del tesseramento, per vedere chi c'è nel partito, perchè vi spaventate del colpo di mano?

 

Non lo so. Sono un tesserato del Pd e ritengo di essere stato uno dei fondatori del Pd di Marsala. E' un fatto suo. Nessuno ha chiesto a Di Girolamo le dimissioni, lui sta facendo entrambe le cose. Se reputa ancora di farlo, lo può fare. Non sarò io a chiedergli le dimissioni.

 

Secondo lei è in grado di fare le due cose?

 

Facendo il sindaco il tempo per fare il segretario viene a mancare, come si è visto in questo periodo.

 

Lei lo farebbe il segretario del Pd?

 

Assolutamente no. Non ho il tempo per farlo. Mi basta fare il consigliere comunale e il capogruppo. Non sono interessato, non lo farei mai.

 

Di Girolamo quando era segretario del Pd ogni giorno saliva al Comune, parlava col commissario.

 

Ha fatto un buon lavoro, tant'è che abbiamo vinto le elezioni. Ha svolto benissimo il suo ruolo. Ora mi auguro che possa dedicare un po' di tempo al partito, perchè credo che il partito serva al sindaco per un confronto.

 

Enzo Sturiano dice che ha chiesto la tessera e aspetta ancora una risposta.

 

Questo Sturiano lo deve dire a chi ha richiesto la tessera. L'altro giorno mi chiedeva, ma lo deve dire al segretario.

 

Non si capisce più nulla su chi è dentro e chi è fuori. C'è una gran matassa da sbrogliare nel Pd.

 

Speriamo che Alberto la voglia sbrogliare e vedere come organizzarci per lavorare ancora meglio. A questa amministrazione serve avere un partito alle spalle.

 

Ma lei che voto dà a questa amministrazione fino a questo momento?

 

Nove. Anzi otto e mezzo. Ha lavorato tantissimo. Bisogna fare molto di più e che il sindaco si organizzi meglio con la sua squadra.

 

Cimiotta si è sospeso dal gruppo del Pd. Qualche giorno fa oltre a Progettiamo Marsala anche Linda Licari, di Cambiamo Marsala, chiedeva che si dovrebbe dimettere dalla commissione Bilancio.

 

Progettiamo Marsala ha preso una cantonata facendo il paragone con castelvetrano. Rigettiamo al mittente questa accusa, avevano bisogno di visibilità magari e hanno buttato questa burla. Non ci azzecca nulla.

 

Però Linda Licari, che fa parte della sua maggioranza, era d'accordo...

 

E' giovane. Deve fare un po' di esperienza. Per me ha sbagliato ad essere d'accordo con Progettiamo Marsala su questa vicenda.