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01/10/2016 06:30:00

Nicola Biondo: "Supernova è un atto d'amore verso il Movimento Cinque Stelle"

Nicola Biondo, giornalista e scrittore, è ormai dentro un’avventura singolare che risponde al nome di “Supernova”, che è un libro, ma anche un progetto di crowfounding, un’inchiesta che ha gli elementi del data journalism e riguarda il Movimento Cinque Stelle. Che cos’è Supernova?


Supernova, intanto, non lo scrivo da solo ma con Marco Canestrari che per anni è stato il braccio destro di Gianroberto Casaleggio e Beppe Grillo. Detto questo, Supernova è un atto d'amore verso il Movimento Cinque Stelle o perlomeno dei suoi principi che ormai non vengono assolutamente più rispettati. E’ un’indagine sullo stato della nostra democrazia, ovvero, alla democrazia italiana, agli italiani serve il M5S e quale serve, quello di governo moderato o quello degli inizi, barricadero e pronto alla rivoluzione?


Voi nella presentazione del libro, che si trova in “Produzioni dal Basso” o su "SupernovaCinqueStelle.it”, dove si può accedere alle informazioni e finanziare il progetto che ricordiamo è basato sul crowfounding,  definite il Movimento Cinque Stelle la casta degli anticasta, perchè?


Noi stiamo facendo data journalism da qualche mese sul sito maquandospendi.it. Guardando e analizzando i dati sulle diarie delle restituzioni che tutti i parlamentari del movimento fanno, anche se non tutti nello stesso modo, perché ci sono delle discrasie fortissime fra alcuni all’interno del gruppo, ci siamo resi conto che anche questo è un piccolo grande inganno. Tutti i parlamentari prendono uno stipendio che si aggira attorno ai 2.800 e i 3.200 euro, ne restituiscono una parte, ma accedono a rimborsi per sette, otto, nove e anche diecimila euro al mese. Io credo che nove milioni di italiani abbiano votato per un movimento che diceva di abbattere i costi della politica e poi vedo un parlamentare che spende in tre anni trentaduemila euro di vitto.


Tutto questo non è in linea con l’approccio francescano che predicava Casaleggio.

No assolutamente. Io ho avuto il piacere di conoscere e di lavorare con Gianroberto fin dal 2010 e non era assolutamente questo il suo sogno, anzi.

Ci faccia sapere come va il progetto di Supernova, crediamo serva a tutti, al di là dei Cinque Stelle.

Intanto sta andando molto bene la raccolta fondi, noi non volevamo un editore e ce la stiamo mettendo tutta nel mettere un briciolo di verità in questa storia in cui i traditi e i tradimenti sono davvero tanti.