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01/03/2017 06:05:00

Marsala, torna il consiglio comunale. Sarà la volta buona per le interrogazioni?

Torna a riunirsi il consiglio comunale di Marsala:  infatti, a Sala delle Lapidi si torna per le interrogazioni, già rinviate più volte per l'assenza del sindaco, Alberto Di Girolamo, in aula.
Altri i punti all'ordine del giorno per la seduta oggi tra cui alcuni debiti fiori bilancio, l'approvazione del nuovo Regolamento della Biblioteca Comunale e anche la mozione cosiddetta ispettiva per controllare lo stato di avanzamento o meno del piano delle Opere Pubbliche.
In aula,come dicevamo, dovrà essere presente il sindaco della città per dare seguito alle interrogazioni.


Il gruppo del PSI, con in testa Michele Gandolfo, vuole chiarimenti infatti su villa Genna che è soggetta a essere vandalizzata, non in un ultimo hanno portato via delle porte,  come abbiamo raccontato nei giorni scorsi.

Gandolfo chiederà anche cosa questa Amministrazione intendere fare del Palazzetto dello Sport, che sta per essere terminato. Tante le richieste dei consiglieri di opposizione, dal maggiore dialogo chiesto dalla consigliera Giusy Piccione agli uffici dell'urbanistica lasciati al loro abbandono;  per questo il consigliere dei Cinque stelle ne ha chiesto il trasferimento presso il vecchio tribunale quando questo, a sua volta, verrà trasferito nei locali nuovi di via Del Fante. Nell'attuale Tribunale, però, aspettano di andare anche i ragazzi dell'Istituto Tecnico Commerciale di Via Trapani

Intanto in consiglio, nella seduta precedente, si è consumato lo strappo tra la consigliera Rosanna Genna e l'ufficio stampa del comune che è chiamato a seguire i lavori.  Genna ha scritto nero su bianco che i giornalisti non sarebbero idonei a seguire i lavori perché non imparziali visto che non trascrivono quello che viene detto dai consiglieri , la replica dei giornalisti è stata immediata rivolgendosi ad Assostampa, il sindacato di riferimento, e dichiarando che si attengono a quelle che sono le direttive comunali tra cui una delibera del Comune di Marsala, la 295 del 2016, che indica le competenze dei dipendenti dell' ufficio stampa atti a non riportare gli interventi politici ma solo quelli di specifico contenuto amministrativo. A sostegno dei giornalisti del Comune di Marsala anche una nota del sindacato Assostampa inviata al Sindaco Di Girolamo:

Egregio Signor Sindaco,

In merito alla nota inviata a Lei e diramata alla stampa dalla signora Rosaria Genna, consigliere comunale, riteniamo gravi e lesive le considerazioni e le deduzioni formulate dalla consigliera nei confronti dei colleghi dell’Ufficio Stampa del Comune.

Evidentemente la signora Genna ignora, o ha una visione distorta, del ruolo e delle funzioni dell’Ufficio Stampa che opera all’interno delle istituzioni pubbliche. Così, come vuole la legge n.150 del 2000, recepita dalla Regione Siciliana, l’Ufficio Stampa deve essere al servizio della città in una azione che mira alla trasparenza di ogni decisione amministrativa e non certo dei singoli gruppi consiliari, né tanto meno dei consiglieri.

Sostenere che “i giornalisti del Sindaco non sono liberi e autonomi e non idonei, quindi, a seguire in maniera imparziale e corretta i lavori d’aula in consiglio comunale” è una affermazione da condannare non soltanto perché rivolta nei confronti dei colleghi dell’Ufficio Stampa del Comune da Lei guidato, ma anche per la distorta visione che si vuole dare ad una categoria professionale, quella dei giornalisti.

Questa Associazione sarà a fianco dei colleghi Nino Guercio e Alessandro Tarantino qualora decidessero di tutelare, nelle opportune sedi, il loro operato e la loro professionalità.