Castelvetrano, il reddito del sindaco Errante e dei suoi assessori

Chi amministra enti pubblici è obbligato a pubblicare i propri redditi, anche quelli relativi ad entrate che non hanno a che fare con la gestione della cosa pubblica, come le partecipazioni in società private, le proprietà di beni immobili e mobili, le eventuali azioni finanziarie e gli investimenti in Borsa. Lo dice il decreto sulla trasparenza nella pubblica amministrazione che, da qualche anno, avendo anteposto la trasparenza alla privacy, ha dato il via libera alla pubblicazione sui siti istituzionali dei comuni di tutti i dati relativi ai redditi.

Felice Errante, attuale primo cittadino di Castelvetrano, ha dichiarato un reddito di 46.985 euro per il 2015, dei quali 37.054,08 per la sua carica istituzionale. Possiede una Fiat Punto e nel suo prospetto patrimoniale ci sono tre fabbricati intestati a lui e due intestati alla moglie Micol Roma, che invece dichiara 53.932 euro.

Il sindaco, circa le spese elettorali del 2012, ha dichiarato di essersi avvalso esclusivamente di materiali e mezzi propagandistici predisposti e messi a disposizione dal Fli, “e/o di avere provveduto direttamente al pagamento delle spese sostenute.

3.674,85 euro sono per viaggi e missioni, tra cui 2 incontri ministeriali a Roma per la lotta al randagismo.

Il vicesindaco Vincenzo Chiofalo ha dichiarato un reddito di 31.691 euro. Possiede un fabbricato al 50% con la moglie , un’Alfa 147 ed uno scooter.

Per Nicola Li Causi il reddito è di 35.521 euro. E’ titolare dell’1% del centro polidiagnostico Multimedical, del quale è amministratore. Possiede il 50% di un fabbricato in comproprietà con la moglie. Lui ha una Panda e la moglie un’Audi Q5 ed un jeep Gran Cherokee, oltre ad avere una quota (non specificata nel documento relativo alla situazione patrimoniale) dello stesso centro Multimedical, dichiarando al fisco un reddito di 26.808 euro.

Giovannella Falco, proprietaria di una Citroen C3 e di due fabbricati al 50% (una casa ed un garage), ha dichiarato 31.238 euro.

Girolamo Signorello si attesta a 55.704 euro, con uno stipendio mensile da assessore di 1.448,12 euro. Ha una Nissan Qashqai ed è titolare di azioni di Intesa San Paolo per 11.000 euro, Unicredit per 4.600 euro e Mediaset per 2500 euro.

Giusy Etiopia ha un reddito complessivo di 10.908 euro ed è proprietaria di un fabbricato ed un terreno. Oltre ad avere il 50% della Etiopia Srl, con sede sociale a Mazara del Vallo ed una Fiat Panda.

Daniela Noto è l’ultima arrivata nella rosa di assessori ormai definitiva fino al termine della consiliatura Errante. E’ proprietaria di due fabbricati ed una Mercedes. Il suo compenso per la carica di assessore è di 1057,13 euro al mese.