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22/04/2017 06:05:00

Scrive il Presidente dell'Associazione Antiracket di Marsala, sulle indagini in corso....

  Direttore, in riferimento all'articolo da lei pubblicato in data 19 aprile 2017, poichè lo stesso contiene dichiarazioni false, Le chiedo di rettificare la notizia, ex art.8 della legge n.47 del 1948 nonchè ex art.2 della legge n.69 del 1963, nella parte in cui si afferma che: “l’indagine della guardia di finanza, coordinata dall’ex procuratore aggiunto del capoluogo, Leonardo Agueci, è nata qualche mese fa”.

Nessun “avviso di garanzia” è stato notificato al sottoscritto, quale Presidente dell’Associazione, né tantomeno ai componenti del Consiglio Direttivo della stessa.

Ho ricevuto una telefonata dalla Guardia di Finanza di Marsala che ha richiesto di venire in possesso dei bilanci e dei documenti contabili dell’Associazione ed a seguito di ciò, con grande piacere, ho aderito alla richiesta mettendo a disposizione sia la documentazione che per legge dobbiamo avere sia anche quella ultradecennale.

Mi auguro che tale controllo venga esteso a tappeto anche e soprattutto a quelle associazioni che ricevono, contrariamente a noi, contributi pubblici spesso ingenti.

Certi del favorevole accoglimento della presente richiesta di rettifica, la ringrazio anticipatamente e le auguro buon lavoro.

per il Consiglio Direttivo dell’Associazione Antimafie e Antiracket – La verità vive! – onlus – Il Presidente Antonino Chirco

 

Nessun falso nel nostro articolo. C'è un'indagine in corso, come abbiamo ribadito anche in un altro articolo pubblicato il 20 Aprile. Spiace notare che all'associazione antiracket di Marsala, dove tutti sono così esperti in costituzione di parte civile nei processi, nessuno sappia la differenza (elementare) tra fascicolo di indagine e avviso di garanzia. Per fortuna ci siamo noi: l'avviso di garanzia non viene inviato quando c'è un'indagine, automaticamente, ma l' avviso di garanzia è notificato solo e solamente quando vi è da compiere un’attività alla quale può partecipare anche l’indagato (ad esempio una perquisizione)  altrimenti lo stesso non è informato della sua veste di persona sottoposta ad indagini, se non alla fine (e si chiama: avviso di conclusioni delle indagini). 
La redazione