Mafia e appalti a Mazara. Quanti lavori per la ditta della moglie di Fabrizio Vinci...

Dopo le prime tre parti di inchiesta, scaturita dall’analisi delle carte investigative relative all’operazione ‘Visir’, pubblicate nei giorni scorsi da Tp24.it, concludiamo l’analisi della mole di documenti, reperita sull’albo pretorio del Comune di Mazara del Vallo. La ricerca effettuata sul portale web dell’Ente locale, è quella relativa ai lavori edili realizzati dalla ditta individuale Cucchiara Fina Daniela che gli investigatori descrivono come azienda in realtà nelle mani di Fabrizio Vinci, marito dell’intestataria. Oggi completiamo il lavoro con le ultime cinque gare, vinte dalla ditta individuale, dopo le altre quattro, di cui abbiamo già scritto nei giorni scorsi.

5) Rifacimento del manto stradale nel Lungomare Mazzini e parte del piazzale G.B. Quinci - Il progetto tecnico esecutivo dei lavori, redatto dal geom. e RUP (responsabile Unico del Procedimento) Filippo Bentivegna è stato approvato (con deliberazione di Giunta Municipale N.55 del 14/04/2014) per un importo, dopo il ribasso del 38,1107%, complessivo di 39 mila 650,52 euro oltre Iva, oneri per la sicurezza dei lavori e costo della manodopera. La base di partenza complessiva era di 90 mila euro, di cui 64 mila 066,83 euro per lavori, 1.645,44 euro per costi di sicurezza, 7 mila 803,29 euro per la manodopera e 16 mila 487,14 euro per somme a disposizione dell’amministrazione; 6) Interventi di sistemazione ed arredo urbano da realizzarsi nella Borgata Costiera, in Via dei Lavatoi – L’importo iniziale era di 12 mila 538,50 euro, oltre Iva e oneri di sicurezza, giusta ribasso del 31,5961% offerto dalla stessa impresa, sull’importo a base d’asta di € 18.330,09. A tali somme si aggiunsero 5 mila euro, con una variante suppletiva approvata in seguito (maggio 2014) per un totale di 17 mila 856,94 €. Il tecnico comunale geom. Salvatore Ferrara era incaricato della redazione del relativo progetto tecnico esecutivo e della successiva direzione dei lavori; 7) Lavori per il rifacimento del manto stradale nel Lungomare G. Hopps – L’importo netto – aggiudicato dopo la gara, sempre su invito ad aziende di fiducia – è stato di 41 mila 237,64 euro, oltre IVA, oneri per la sicurezza dei lavori e costo della manodopera, con un’offerta a ribasso del 38,1088% sull’importo a base d’asta di €. 66.629,25 (escluso €.1.708,44 per oneri costo di sicurezza sui lavori e €.5.458,77 per costo della manodopera, entrambi non soggetti a ribasso). Il geometra Giuseppe Fasulo era stato nominato tecnico comunale e RUP per le fasi della progettazione, affidamento ed esecuzione del progetto tecnico (verbale di gara del 7/5/2014); 8) Lavori di messa in sicurezza del Lungomare S. Vito (tratto dal lungomare G. Hopps alla chiesetta di San Vito a mare) - L’importo netto aggiudicato, dopo la gara, è stato di 44 mila 754,47 euro (oltre Iva, oneri di sicurezza e manodopera) dopo un ribasso del 38,2085%, offerto dalla stessa impresa, sulla base d’asta di 72 mila 428,19 €. Con due determinazioni del dirigente del III Settore (n. 319 del 26/03/2014 e n. 398 del 23/04/2014) sono stati decisi rispettivamente: la nomina del tecnico comunale geometra, Maurizio Giacalone, quale RUP per le fasi della progettazione, affidamento ed esecuzione dei lavori e la scelta di avviare la procedura negoziata aperta, su lettera d’invito e a maggiore ribasso (verbale del 21/05/2014); 9) Lavori per la realizzazione del manto stradale in un tratto della via Livorno - L’importo netto, aggiudicato dopo la gara, è stato di 43 mila 342,96 euro (oltre Iva). Il ribasso d’asta – offerto dalla Cucchiara Fina Daniela, sull’importo iniziale di 51 mila – è stato del 15,0138% (verbale di gara del 26/02/2014 - determinazione del dirigente 3° settore architetto Alberto Ditta n. 267 del 17/03/2014). Il tecnico comunale geometra Giuseppe Fasulo è stato nominato RUP per le fasi della progettazione, affidamento ed esecuzione del progetto tecnico esecutivo dei lavori. Nel giro di due anni i lavori aggiudicati alla Cucchiara Fina Daniela ditta individuale sono stati 343 mila 632,68 euro. Niente male per un’imprenditrice che ha conseguito la licenza elementare.

Alessandro Accardo Palumbo

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