Antonio Vinci, capogruppo in consiglio comunale a Marsala per il PD, nell'ultimo consiglio ha interrogato l'Amministrazione comunale anche sull'utilizzo delle acque reflue da parte dell'ex Sicilvetro. Lei sostiene che non è stata fatta nessuna scoperta perchè l’azienda è da decenni che le utilizza. E' così?
Si, è così. E' a conoscenza non solo mia che l'ex Sicilvetro utilizza da più di 12 anni quelle acque con delle convenzioni di volta in volta rinnovate tra l'azienda e le amministrazioni pro tempore. Un plauso all'Amminisrazione Di Girolamo per avere ottenuto da parte dell'assessorato regionale tutte le autorizzazioni necessarie ma da lì non si può dire che quell'acqua non sia mai stata utilizzata.
E allora queste acque come venivano utilizzate, senza alcuna autorizzazione?
Non credo proprio, perché la convenzione veniva firmata tra l'azienda e il dirigente del servizio idrico integrato che nella fattispecie credo che sia l'ingegnere Patti. Qualche giorno fa hanno poi regolarizzato tutto con un decreto assessoriale.
Vinci, cosa accade con queste cartelle di accertamento Imu ed Ici? Il vice Sindaco, Agostino Licari, dice che non c'è alcun danno all'erario, a proposito dei costi dei 40mila avvisi inviati.
Licari è un attento osservatore della materia. Noi siamo intervenuti perché 40 mila cartelle inviate sono un numero enorme in relazione a tutti gli annullamenti che sono poi stati fatti, ben oltre il 10%. I contribuenti avevano già pagato e quindi si sono poi visti annullare la cartella di pagamento. Stiamo offrendo una brutta pagina alla nostra città, i cittadini perdono dai due ai tre giorni per andare negli uffici. Al di là del 10% o più intanto possiamo parlare di un disservizio che è stato dato e lo faccio a nome mio personale e di tutto il gruppo consiliare oltre che del partito. Siamo freschi di una direzione di partito che condannava il modo in cui si è operato.
Il 31 luglio lei partecipa ad un'altra direzione del PD e lì i termini della discussione non sono stati buoni, non era in linea con la segretaria del partito. Mesi dopo lei torna a tarallucci e vino con la segretaria. Che è successo?
Io rispetto i ruoli, la Milazzo è la segretaria del partito e ho l'obbligo di collegarmi con la segreteria. Io sono un uomo di partito, lo sono sempre stato.
E cosa non la fa diventare uomo di partito quando parla con il sindaco, Alberto Di Girolamo, che pure batte bandiera PD?
Abbiamo opinioni diverse su come gestire la cosa pubblica. Lui è una persona per bene, io evidentemente non lo sono stato a suo modo di vedere.
C'è poi da comprendere cosa si intende quando si dice che si lasciano liberi i consiglieri comunali di votare secondo coscienza... lo ha anche detto lei, da capogruppo, in consiglio comunale. Ma non siamo in chiesa, o avete scambiato l'aula consiliare per una chiesa?
E' una battuta poco felice in verità. In quell'occasione ricordo che dissi ai consiglieri di votare ognuno secondo quello che riteneva più giusto.
E' natale a breve, nemmeno una fetta di panettone mangerà con il Sindaco?
Ma io sono in pace, è lui che ha dei problemi con i rapporti consiliari e non solo con me. Lo ha dimostrato, non riesce a trovare il tempo necessario per dialogare con tutti i gruppi consiliari.
E' venuto Matteo Renzi a Marsala...
Si, è il segratario del mio partito. E' andato al Liceo Pascasino prima e poi per un incontro privato a Donna Fugata anche se avrei preferito che si fosse organizzato un incontro pubblico.
Finalmente qualcuno che lo dice....
Non ho compreso una visita fatta così ma mi adeguo per spirito di partito.
Il PD consiliare, e ora anche il partito, è contro questa Amministrazione che comunque è dello stesso partito. Facciamo chiarezza nei confronti della città che non sta più comprendendo quelle che sono le mosse del Partito Democratico e quale sia o di chi sia la regia?
Ma noi non siamo contro l'Amministrazione….
Vinci, non dica bugie, andate in streaming durante il consiglio...vi vediamo...
Noi siamo contro quei provvedimenti che riteniamo non essere utili per i cittadini. Finora abbiamo votato alla cieca adesso tutti i componenti del gruppo consiliare più la segretaria e la direzione ha deciso che dobbiamo fare qualcosa per mettere nella giusta via l'Amministrazione. Voteremo i provvedimenti per le cose giuste.
Ha perdonato Alberto Di Girolamo, da segratario del PD, e i vertici provinciali del partito per non averlo sostenuto quando Giulia Adamo si è dimessa?
E' acqua passata, ho chiuso quel capitolo tre anni fa. Non ci sono colpe di Di Girolamo, l'unica responsabilità era di Giulia Adamo.
Non vi siete più chiariti con la Adamo?
Non ci siamo più visti. Io in politica sono andato avanti, lei fa la casalinga.
E' tornata in campo con la questione del porto e dell'aeroporto. Ha sentito?
Si, credo che abbiamo fatto una buona cosa. L'esposto indica la sua versione e ha ragione.
Quali sono le emergenze della città di Marsala?
I cittadini chiedono acqua, luce e mantenimento del manto stradale. Ci chiedono notizie del piano paesaggistico perché senza sviluppo la città è morta. Non posso capire come un componente della Giunta ancora oggi non sa dire se il ricorso al Tar per il piano paesaggistico è stato accolto oppure no. C'è tutta una categoria di professionisti che sono bloccati. E con il piano paesaggistico è bloccato pure il piano regolatore.
La città è pulita?
Non tanto bene, nel periodo in cui amministravamo noi con Giulia Adamo era più pulita.
Ci sono i topi in giro in pieno giorno, grandi come i gatti....
Questo è un problema di derattizzazione e se non si programma è un problema. Bisonga fare i conti con le casse del Comune, il sindaco dice che non ci sono i soldi ma bisogna sapere programmare.
Come sono andate queste elezioni regionali?
Bene, sono anni che sostengo sempre l'elezione dell'onorevole Baldo Gucciardi. Ci aspettavamo qualcosa in più è vero ma è stato fortunato lo stesso.
A breve ci saranno le elezioni politiche. Nel partito ne state parlando?
Non me ne occupo, ci sono altri livelli che se ne stanno occupando. Mi allineerò a quello che deciderà Gucciardi.