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20/03/2018 07:15:00

Marsala, il Pd sfiducia il Sindaco Di Girolamo: chiesto il ritiro degli assessori

 Si è conclusa per come ci si aspettava la direzione del Partito Democratico di Marsala di ieri sera.
Tensione in via Frisella e una segretaria, Antonella Milazzo, che non si dimette. Va alla prova di forza e, dopo la lettura della relazione, delibera la presa di distanza dall'Amministrazione Comunale;  viene chiesto il ritiro degli assessori del PD: Agostino Licari, Annamaria Angileri, Clara Ruggieri.

Non ha preso parte alla direzione il sindaco, Alberto Di Girolamo e la sua Giunta.

La Milazzo fa la sua analisi, decretando il fallimento, secondo lei, di questa Amministrazione. Una segretaria che, però, ieri non si è presentata  in aula per il consiglio comunale aperto per discutere la questione aeroporto. "Non lo fa nella qualità di segretaria del circolo dem - dice una voce critica all'interno del Pd - e non lo fa nella qualità di parlamentare regionale uscente, poi vuole dettare la linea della politica cittadina proiettandosi addirittura alle future amministrative?".

Qui potete leggere la relazione di Antonella Milazzo. Nel documento di relazione la segretaria tira le somme, anche del suo lavoro di collante tra gruppo consiliare del PD e Amministrazione. Il documento è un atto di accusa: "I cittadini chiedono ordinaria amministrazione, un cimitero degno di una città civile, una città ordinata, una politica attiva sul turismo... L'agricoltura esiste ancora nell' agenda dell'Amministrazione?”.
E poi l'affondo nel non aver dato peso e ruolo, tradotto in assessorato, a qualcuno del partito che di agricoltura si occupa.

L'elenco continua sui progetti mancati per l'efficientamento energetico e per la riqualificazione della piazza di Strasatti.  Milazzo difende i consiglieri comunali, con i quali ha avuto non sempre rapporti idilliaci, a correnti alternate.
Adesso cammina di pari passo con il capogruppo dem Antonio Vinci, che ha più di un sassolino da lanciare contro questa Amministrazione e contro il sindaco Di Girolamo. Accuse e prese di distanza, nessuna dimissione anche dalla carica di capogruppo e dai benefici che comporta.

La lamentela più grande è quella della mancata comunicazione tra il sindaco e i consiglieri comunali, le notizie sono apprese dalla stampa. Altro malcontento riguarda il Piano Triennale, che verrà portato in aula senza averne prima discusso con i consiglieri di maggioranza.

L'attenzione si sposta, infine, sulle nomine assessoriali formalizzate il 6 novembre, l'indomani delle elezioni regionali.
La Milazzo, deputata uscente e non ricandidata, aspirava al ruolo di assessore della città, non di meno la campagna elettorale per le regionali è stata basata su un allargamento trasversale di una maggioranza ipotizzando, senza coinvolgere il Primo Cittadino, l'ingresso in Giunta di altre forze e soggetti, la voce era quella di far convergere il gruppo che fa capo a Flavio Coppola e Giovanni Sinacori. Nella fase conclusiva della relazione la Milazzo parla di accuse che avrebbe ricevuto e per le quali si sarebbe aspettata difesa da parte degli organi politici. Non sa più se il PD è rappresentato in Giunta, per questo chiede il ritiro degli assessori , il gruppo consiliare da parte sua valuterà caso per caso gli atti da votare.

Non sottoscrivono la delibera i consiglieri comunali Federica Meo, Mario Rodriquez e Calogero Ferreri. Ad essere spaccato è quindi anche il gruppo consiliare. Altro che tenuta e collante, la corda si è rotta tanto da indurre alle dimissioni il vice segretario marsalese, Ninni Barbera.

Il partito sfiducia il sindaco che ha eletto, gli assessori che lo rappresentano. Un disegno chiaro: quello di far implodere ancora di più la realtà politica marsalese, pensado di allargare la maglia della sostituzione assessoriale con membri non di area dem, magari per regolare i conti della campagna elettorale regionale.
Mentre le dimissioni dei segretari seguono, da Matteo Renzi in giù, su tutti i territori, Mazara compresa, a Marsala il piglio è diverso. Si rilancia in vista delle prossime amministrative. Una cosa è certa la Milazzo, nel ruolo di segretaria del circolo marsalese, non agisce da sola ma con le coperture dei vertici del partito. Una proposta, questa, che potrebbe non trovare la disponibilità nel corpo elettorale alla prossima tornata.

Il documento del Pd lo potete trovare qui a fianco. Oggi il Sindaco Alberto Di Girolamo sarà ospite alle 13 del Volatore di Rmc 101, con Giacomo Di Girolamo e Rossana Titone. Si farà il punto sull'attività amministrativa, ma ci sarà spazio anche per la risposta al documento del Pd. 

Dichiara nel frattempo Antonella Milazzo:

"Non potevo essere presente al consiglio comunale aperto perché insegno e non godo di alcun permesso per fini politici, ovviamente. Mi sono rammaricata dell’ora scelta, ma della mia assenza mi ero scusata col gruppo consiliare (cui avevo trasmesso tutte le informazioni sull’attività svolta dai deputati del Pd nella scorsa legislatura) e con il presidente del consiglio. Il tempo chiarirà ogni dubbio, ma da parte mia non c’è alcuna intenzione di chiedere incarichi assessoriali. Ho appena chiuso un’esperienza istituzionale importante e non vivo di politica. Mi permetto di aggiungere che, se queste fossero le mie intenzioni, avrei sicuramente scelto la strada più scomoda".