Pietro Savona: "Per Trapani io sono l'unico ad avere un programma"

 Pietro Savona, a Trapani ha fatto una riunione al Crystal con alcuni rappresentanti dei movimenti civici ma ha escluso Enzo Abbruscato. Che è successo?

E' una polemica senza alcun contenuto specifico. E' stato un tentativo per tentare di mettere insieme diverse aree.

Ma Abbruscato fu uno dei primi a partire e a chiedere dialogo...

Ribadisco è un falso problema. Non è stato invitato nemmeno Peppe Bologna o Giacomo Tranchida, con i quali ci eravamo già sentiti. Mi piace fare le cose alla luce del sole e non chiuso nelle conventicole e difatti molte cose sono venute fuori. Qualcuno aveva già degli impegni pregressi….

Parla di Peppe Guaiana?

Si, ha detto chiaramente la sua idea e il suo progetto: ha una forte alleanza con Tranchida. A Trapani per la complessità della situazione da libero cittadino, a prescindere se ero il candidato dell'anno scorso o se dovessi ricandidarmi, ci vuole il programma.

Savona adesso non raccontiamo le favolette, lei non è un cittadino semplice. E' il leader del movimento civico “Trapani Svegliati”, è stato il candidato sindaco per il PD l'anno scorso, quindi un'azione politica sua in un senso o nell'altro ci sarà...

Qualunque confronto che avrò in questi ultimi giorni porrò sempre la questione morale. Non dimentichiamo che la città è stata messa in ginocchio da un punto di vista morale, ultimamente.

Secondo lei Giacomo Tranchida quanto ce l'ha presente la questione morale?

 Lui o chiunque altro dovremmo sapere tutti chi sono i nostri alleati e come affrontare la situazione drammatica della città e dell'immagine nazionale che abbiamo dato. Poi l'unico che attualmente ha un programma sono io,  un mio programma che avevo fatto l'anno scorso con i cittadini. Si parla solo di alleanze e  non si parla di programmi.

Non farebbe bene a tirarlo fuori questo programma?

Il mio programma è pubblicato da mesi e ne continuo a parlare perché ci sono  cose legate alla questione moralea, ad esempio, come  la  creazione di una Fondazione  intitolata al Prefetto Sodano. Su queste cose si farà la differenza e le alleanze.

Il PD a Trapani sta facendo le consultazioni con vari candidati tesserati come Bologna, Tranchida e anche lei...Quando scioglierà la riserva Savona?

Se io avrò il PD dalla mia non  farò finzioni e non farò finta che il simbolo non ci sia ma  anche qui il problema non c'è, il simbolo lo hanno tolto a Catania, a Palermo. Il problema è di essere chiari nella proposta politicae in quello che vogliamo fare. Trapani oggi ha bisogno di tutti, c'è stato un calo del 70% del flusso turistico, è fondamentale capire come dobbiamo amministrare la città per risollevarci. Non si amministra né con gli slogan e nemmeno con il pensiero unico. Un po' di umiltà gioverebbe a tutti, voglio parlare di programmi e di alleati.

Parliamo di differenziata a Trapani? E' caos...

I cittadini pagano da anni 480 mila euro di imposizioni per le sanzioni europee, soldi che togliamo dal nostro bilancio e che potremmo destinare ad altri servizi.  Sono cose che hanno delle responsabilità ben precise di chi, con obbligo di legge, avrebbe dovuto avviare la differenziata e invece non lo ha fatto.

Il Commissario Messineo ha avuto fretta nell'emanare il provvedimento  in ragione delle sanzioni che applica la Regione nei confronti dei Comuni inadempienti.

Al di là delle buone intenzioni di Messineo non ci si organizza in due giorni per avviare una raccolta differenziata. La società che dovrebbe gestirla è in totale confusione. I costi del Comune di Trapani sono enormi al momento.

Trapani  è una delle poche città che continua ad avere una propria municipalizzata per i rifiuti e ha una discarica...

Esatto, e ha anche un impianto di riciclaggio proprio. Sono tre ingredienti che messi insieme avrebbero potuto creare reddito. Ci sono tutte le condizioni per fare bene e invece facciamo malissimo, recando danno ai cittadini.