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12/05/2018 11:17:00

Marsala: un altro caso di violenza familiare, divieto di avvicinamento a moglie

 Divieto di avvicinamento alla moglie, per anni insultata e picchiata, per un 35enne operaio marsalese (I.L.). Ad emettere la misura cautelare, su richiesta della Procura, è stato il gip Annalisa Amato.

Pare, che l’uomo picchiasse la moglie per gelosia. L’episodio che ha convinto la donna a sporgere denuncia è accaduto dopo che lui era stato cacciato di casa. Incontra la moglie per strada e la schiaffeggia di nuovo, prendendo a calci anche la sua auto. Adesso, però, non la potrà più avvicinare. Il divieto di avvicinamento è fino a 200 metri da tutti i luoghi frequentati dalla moglie. A cominciare dall’abitazione, in una contrada del versante sud marsalese, in cui fino a poco tempo fa viveva anche lui.

Il divieto è esteso a ogni forma di contatto. Dunque, anche telefonico. In caso di violazione della misura cautelare emessa dal gip, scatterebbero altre misure più gravi: dal divieto di dimora nel territorio comunale fino all’arresto. I reati contestati all’uomo sono maltrattamenti in famiglia, violenza privata e danneggiamento. A condurre l’indagine e a notificare il provvedimento è stata la sezione di pg dei carabinieri della Procura, comandata dal luogotenente Francesco Pellegrino. Una sezione che proprio su questo fronte (violenze in famiglia, stalking e reati simili) ha già condotto parecchie altre indagini. Anche queste sfociate in misure cautelari.



Giudiziaria | 2025-12-14 11:06:00
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E sette. E’ questo il numero degli arrestati (alcuni in carcere, altri ai domiciliari) rimessi in libertà, su richiesta dei difensori, dal Tribunale del Riesame nell’ambito delle misure cautelari (27) emesse dal gip di Palermo...