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11/07/2018 15:11:00

La Procura di Trapani vuole arrestare i naufraghi soccorsi dalla Diciotti

Che succederà appena la nave Diciotti arriverà a Trapani? Secondo alcune fonti di Tp24.it dalla Procura di Trapani stanno pensando ad effettuare gli arresti dei due individui "facinorosi", che hanno messo in pericolo il personale del rimorchiatore Vos Thalassa che li aveva soccorsi. Ma c'è addirittura chi sostiene che in Procura a Trapani qualcuno stia pensando ad un clamoroso provvedimento di fermo dei 67 naufraghi per "ammutinamento". Ma è possibile? Va detto che la Procura di Trapani ha ingaggiato, da qualche tempo, una battaglia contro le Ong. L'inchiesta, però, coordinata dal sostituto procuratore Andrea Tarondo, è stata smentita da alcuni reportage di giornalisti ed esperti internazionali. Le indagini di Tarondo hanno portato al sequestro della nave Iuventa, con venti avvisi di garanzia emessi oggi.

Ma che è successo di così grave sulla Vos Thalassa? Semplice. La nave stava andando verso un porto italiano, quando ha ricevuto l'ordine di riportare i naufraghi in Libia. Ricordiamo che la Libia non aderisce alla Convenzione di Ginevra sui diritti umani, in quel paese le persone vengono torturate e uccise. Quando i naufraghi si sono accorti dell'inversione della direzione hanno cominciato a protestare, e due di loro hanno aggredito l'equipaggio della nave, il cui comandante, pertanto, ha chiesto aiuto alla nave Diciotti, che ha imbarcato i naufraghi e ora fa rotta verso Trapani. 

Per Salvini, che chiede che "i violenti scendano dalla nave in manette" si prepara l'ennesimo spot...