Trapani, ecco quanto guadagneranno sindaco, assessori e presidente del consiglio

 La giunta Tranchida a Trapani costerà circa 83 mila euro da qui alla fine dell’anno.

E’ operativo da circa un mese e mezzo Giacomo Tranchida, sindaco di Trapani, e la sua squadra di governo. L’amministrazione comunale nei giorni scorsi ha visto anche l’aggiunta di un nuovo membro con la nomina ad assessore di Rosalia D’Alì.
Prima di questa nomina la giunta Tranchida ha determinato le indennità di funzione, che sono più basse rispetto a quelle delle amministrazioni precedenti, a causa delle nuove norme regionali per la quantificazione dei compensi che devono percepire gli amministratori.

Il sindaco percepirà 4.734,10 euro lordi al mese. L’assessore Andreana Patti e l’Asserssore Ninni Romano percepiranno 2.840,46 euro lordi a testa ogni mese. Il compenso che spetta ad Enzo Abbruscato è di 1.420,23 euro lordi.
La legge impone delle quote base, alle quali bisogna applicare delle riduzioni del 10% e delle maggiorazioni del 3 e del 2 percento. Al sindaco e agli assessori spetterà l’intera indennità lorda, mentre Abbruscato, che è dipendente della Resais, percepirà l’indennità ridotta, visto che non si è ancora messo in aspettativa.

Probabilmente anche la nuova assessora D’Alì percepirà i 2.800 euro lordi dei suoi colleghi ad indennità piena. Bisogna dire che il sindaco non ha ancora nominato un vice sindaco, la cui indennità equivale al 65% di quella del sindaco. Altro dettaglio non da poco è l’indennità del presidente del consiglio comunale. Sono due organi politici differenti, ma per legge il compenso per il presidente del consiglio comunale è determinato nel 60% dell’indennità del sindaco. Peppe Guaiana, mister preferenze, è stato eletto presidente del consiglio comunale, e percepirà, come l’assessore Abbruscato, 1.420,23 euro lordi. Questo perchè anche Guaiana ha scelto di non mettersi in aspettativa dals suo lavoro al CAF Unsic.
La formula cambia per i consiglieri comunali. Ogni inquilino di Palazzo Cavarretta percepirà infatti un gettone di presenza ogni seduta d’aula o di commissione alla quale partecipa. Si tratta di un gettone che si aggira sui 35 euro, percepito anche se la seduta dura pochi minuti.