Malasanità. Danni dopo parto cesareo a Mazara. L'Asp risarcisce una donna: 250 mila euro

 L'Asp di Trapani deve risarcire una donna per i danni subiti in seguito ad un parto cesareo avvenuto oltre 15 anni fa all'ospedale di Mazara del Vallo. La condanna è arrivata dalla Corte d'Appello di Palermo lo scorso anno, e adesso il commissario dell'Asp Giovanni Bavetta ha disposto il pagamento. Il risarcimento ammonta a quasi mezzo milione di euro. Negli anni scorsi la donna, però, ha già ricevuto 258 mila euro dalla compagnia di assicurazione con cui l'Asp aveva stipulato un contratto per la copertura di danni del genere subiti dai paziente. Infatti, l'Asp dovrà adesso rifondere alla donna la cifra restante che è di 248 mila euro.

La donna fece causa all'Asp e ai medici interessati nel 2006. Nel 2012 il Tribunale di Marsala condannò l'Asp al pagamento di 444 mila euro, somma pagata dall'assicurazione fino al massimale previsto dal contratto, appunto 258 mila euro. Una sentenza che l'azienda sanitaria provinciale poi impugnò in Corte d'Appello.
A Palermo però non solo, in secondo grado, è stata confermata la colpevolezza, ma è stato aumentato l'ammontare del “danno” a 485 mila euro, oltre le spese legali. Per una serie di rivalutazioni, interessi, storni, la cifra che adesso ha liquidato l'Asp è di 248 mila euro.