Quantcast
×
 
 
17/09/2018 06:00:00

Trapani, assessore Rosalia D'Alì: "Dobbiamo fare sistema nella promozione del territorio"

Rosalia D’Alì, assessore al Turismo, alla Cultura e al Centro Storico del Comune di Trapani. Che cos’è l’iniziativa la “Via dei Tesori”?

La manifestazione le “Vie dei Tesori” ormai consolidata a Palermo ma anche in altri comuni della Sicilia ora approda anche a Trapani. Noi come Comune l'abbiamo accolta dando il patrocinio e anche il sostegno morale a un gruppo di giovani dell’associazione Agorà, che hanno deciso di rimanere qui. Amano follemente Trapani e si presteranno a fare le guide volontarie per far conoscere i tesori della nostra città.

Ci sono, dunque, dei giovani che hanno voglia di crescere, e delle realtà culturali in grado di poter proporre e di cambiare le sorti e gli eventi di questa città?

Io posso dire che da un mese, da quando sono assessore, li ho conosciuti, sono colpita dall’entusiamo, dall’amore per questa città e dal desiderio di rimanere e noi li sosteniamo.

Finalmente non vedremo più le solite facce che si propongono alle amministrazioni e potremo vedere gente capace di fare cultura e di creare sviluppo sano per il territorio.

Sicuramente sì, se sono portatori sani di valori condivisi.

La Notte Bianca è un punto di partenza, c’è nell’amministrazione l’idea di realizzare alcuni eventi, che possano dare già nella prossima stagione maggior valore al centro storico trapanese?

Noi ci stiamo già lavorando. Abbiamo tantissime idee e proposte che arrivano in sinergia con enti e soggetti che fanno questo nel territorio, come ad esempio il Luglio Musicale. Sicuramente la nostra prima sfida è la Pasqua 2019 e la processione dei Misteri, che è un evento consolidato ma che per riuscire bene occorre che tutto sia ben organizzato.

A tal proposito come mai la processione dei Misteri difficilmente esce dai confini locali?

Noi vogliamo investire e puntare nella promozione degli eventi religiosi e in primis nella Processione dei Misteri. E sono già stati destinati delle somme da investire nella promozione di questi eventi. Trapani è una destinazione turistica ma lo è come Trapani Sicilia Occidentale che riguarda anche Erice, Marsala e le altre città e per questo abbiamo cercato di proporre agli altri sindaci di fare sistema nella promozione del territorio. Abbiamo detto, uniamoci, facciamo una proposta unica. Creare un’offerta, un pacchetto unico da proporre nei giusti paesi target, anche collegati con Palermo, sperando che si sblocchi Trapani al più presto. Tutto ciò significa creare una maggiore domanda.

Se si fa riferimento all’aeroporto di Palermo c’è ancora un po’ di scetticismo per quel che riguarda i collegamenti ancora insufficienti.

Ne siamo consapevoli, speriamo che da qui a Pasqua si sblocchi la situazione a Birgi, ma dobbiamo lavorare comunque per fare arrivare i turisti e se la porta d’ingresso dovesse essere Palermo lavoreremo su Palermo. E, infatti, abbiamo avuto con il sindaco Tranchida un incontro con il vicepresidente della Regione per chiedere di intervenire dal punto di vista legislativo sul discorso delle concessioni per i collegamenti autobus tra l’aeroporto di Palermo e le altre città.