Trapani, per la differenziata che non decolla scende in campo anche Legambiente

La città di Trapani ospiterà il giorno 9 novembre l’”EcoForum provinciale sui rifiuti e l’economia circolare” e il giorno 10 novembre “100 Piazze per differenziare”. Sono due eventi promossi da Legambiente per sensibilizzare i cittadini alla realizzazione di una corretta raccolta differenziata. La questione rifiuti è un annoso problema per Trapani, la percentuale di rifiuti riciclabili è ben al di sotto dalla soglia imposta dalla Regione Sicilia. Dopo il disastroso avvio della raccolta differenziata dello scorso anno, su un punto sono tutti d’accordo, bisogna dare le istruzioni per l’uso ai trapanesi.

“Sicilia Munnizza Free” questo è il nome del progetto nazionale di Legambiente che punta a “liberare” la Sicilia dai rifiuti. Il primo dei due appuntamenti che si terranno a Trapani è l’”EcoForum provinciale sui rifiuti e l’economia circolare”. Il giorno 9 novembre, presso l’ex aula consiliare di Palazzo D’Alì, dalle 09:30 si parlerà di rifiuti e di economia circolare. Sarà un momento di confronto per trovare soluzioni ai problemi sul tema rifiuti, che negli ultimi anni si fanno sempre più presenti. Sono invitati a partecipare le istituzioni della Provincia di Trapani, gli operatori e le aziende del settore.

Sabato 10 novembre in Via Virgilio, invece, i cittadini avranno la possibilità di “guadagnare” punti attraverso la raccolta differenziata. Durante la manifestazione “100 Piazze per Differenziare”, in collaborazione con la Coldiretti Sicilia, la Fondazione Campagna Amica e la Trapani Servizi, i cittadini che porteranno rifiuti riciclabili riceveranno un buono da poter spendere per acquistare prodotti agroalimentari del Mercato del contadino. Nel sito del Comune di Trapani è presente la brochure illustrativa con le informazioni sui rifiuti che si possono riciclare e sul valore che viene dato ad ogni kg di materiale. Al raggiungimento di 40 ecopunti, si avrà diritto ad un buono da 1 euro.

“Non differenziare significa lasciare una pesante eredità ai nostri figli, ai nostri nipoti. Perché non differenziare significa andare in discarica. E sappiamo i problemi che ne scaturiscono.” Queste le dure parole dell’Assessore Ninni Romano che invita a riflettere i cittadini trapanesi sull’importanza di fare una corretta raccolta differenziata. La campagna di sensibilizzazione doveva iniziare in teoria a fine luglio con la Energetikambiente. Nei fatti inizierà tramite Legambiente questa settimana.