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10/01/2019 06:39:00

"Mia figlia minorenne, fatta scendere dal treno Mazara - Marsala e lasciata sola..."

12,00  -  Spunta anche un testimone oculare sulla vicenda che abbiamo raccontato su Tp24.it: ovvero, la storia della ragazzina, minorenne, che era senza biglietto sul treno Mazara - Marsala, perchè la biglietteria automatica non funzionava, e ha raccontato alla mamma che non gli è stato possibile fare il biglietto a bordo e che, anzi, il controllore l'ha fatta scendere di sera, al buio, alla stazione di Petrosino, dove ha dovuto aspettare un'ora prima che i suoi venissero a recuperarla.

Com'era prevedibile, la notizia sta suscitando molto dibattito tra i nostri lettori, e interviene anche Valerio, che racconta: "Credo di aver assistito all episodio ed è andato diversamente, (sempre se si tratta di quello da me visto):   la ragazza una volta a bordo non è andata dal controllore a comunicare di voler fare il biglietto a bordo, ma ha aspettato di essere beccata, ed il controllore le ha pure fatto notare che era recidiva". Continua poi Valerio:  "Il controllore ha chiesto i documenti e lei non li ha mostrati. Le alternative erano due: multa o scendere alla fermata successiva e la ragazza ha preferito scendere! A prima vista non sembrava minorenne, per cui senza l'aiuto dei documenti il controllore non poteva capirlo ì, per non dire che mentre attendeva il treno è stata un bel po' a parlare con l' amica invece di andare al tabacchi accanto alla stazione a farei il biglietto".

07,00 -  Proteste per il comportamento secondo alcuni troppo rigido di un controllore del treno sulla tratta Marsala - Mazara del Vallo.

Una ragazzina non è riuscita a fare il biglietto, voleva farlo a bordo, come accade a tanti, dato che a Marsala e a Mazara non c'è la biglietteria ma la macchina automatica, spesso fuori funzione, solo che il controllore, un po' troppo fiscale, le ha imposto di scendere, da sola, a Petrosino.

A denunciare l'accaduto è la mamma della ragazzina, la signora Stella:

"Questo pomeriggio è successo un fatto molto grave di cui voglio parlarvi. Mia figlia prende il treno alle ore 19,06 alla stazione di Mazara del Vallo. Non fa il biglietto perché la macchinetta è rotta e quindi decide di farlo a bordo. Poco dopo passa un controllore e mia figlia gli spiega il motivo per cui non ha il biglietto e che intende farlo in quel momento. Il controllore la costringe a scendere alla stazione di Petrosino insieme a tre ragazzi di colore, anch'essi senza biglietto. Ora, ditemi se è normale che si costringa una ragazza minorenne a scendere di sera in una stazione assolutamente poco sicura,e chi è della zona lo sa,con estranei di cui non si conoscono le intenzioni. Mia figlia è rimasta quasi un'ora in quella situazione. Spero che questo signor controllore sia andato a casa soddisfatto per lo zelo con cui esegue il suo lavoro e che sia cosciente della responsabilità che si è assunto. A me stessa auguro di non doverlo mai incontrare di persona".

C'è chi dice che, a norma di regolamento, il controllore (che pare sia noto per la sua severità) non poteva lasciare da sola la ragazzina, poiché minorenne, ma al massimo farla accompagnare dalla polizia ferroviaria. Per il resto, il dibattito è aperto...