Trapani, Giacomo Tranchida: "Su assessore e sottopasso strumentali gli attacchi del M5s"

Giacomo Tranchida, sindaco di Trapani, il consiglio comunale ha approvato i lavori sull'eliminazione del passaggio a livello in via Marsala. Ma esattamente cosa si è approvato, quale sarà il futuro di una delle principali arterie della città?

Da sempre ho avvertito le lagnanze per le lunghe code e la perdita di tempo dei cittadini bloccati al passaggio a livello di via Marsala. Durante la campagna elettorale ho raccolto l'esigenza del superamento di questa criticità. L'idea di una città smart, un po' più veloce, lo deve essere cercando di contenere i costi anche della vita delle persone e dell'azienda. Abbiamo convocato Ferrovie dello Stato che da tempo aveva proposto al governo cittadino delle soluzioni, che potevano essere il sottopasso o un ponte. Dagli uffici in passato avevano risposto né sottopasso, né ponte, semmai che si interrasse la linea ferroviaria. Mi pare che ognuno si inventa la soluzione più comoda. Ma a me non aggrada che chi deve non si prende le responsabilità.

Le opposizioni hanno chiesto quali sono le spese che il Comune dovrà affrontare.

I lavori sono totalmente a carico di Ferrovie dello Stato.

Ma la manutenzione?

Se c'è l'allagamento se ne occupa il Comune, se c'è da attivare le pompe di sollevamento le spese di energia elettrica le sostiene il Comune, per fare un esempio. Ma i 5 Stelle perchè non si pongono il problema che hanno condiviso una legge regionale che scarica sui comuni tutte le aree Asi dove ci sono rete fognarie mai fatte, rete idrica allo sfacelo, strade che fanno pietà. I 5 stelle, visto che sono al governo, impongano a Ferrovie dello Stato di farsi carico anche delle spese di gestione. La soluzione che proponevano i 5 stelle era quello del tram-treno.

Cioè?

Volevano mettere la stazione ferroviaria fuori città. Poi trasformare la tratta di collegamento che da Trapani va a Marsala o Castelvetrano e in parte la utilizzavano come treno in parte come tram. Così risolvi i problemi del passaggio a livello, neanche che le città sono bloccate. Io un problema lo devo risolvere e abbiamo ritenuto col consiglio comunale meno problematico e più efficace il sottopasso rispetto al ponte.

I 5 stelle hanno detto sui social che lei li ha chiamati per cercare un assessore. Se c'è stata, è pentito di questa telefonata?

Sono stato attaccato politicamente dalla consigliera Trapani perchè ancora non ho scelto il quinto assessore né il vice sindaco. Facendo questo il Comune ha risparmiato circa 50 mila euro. Ma non è questo il punto. Sto dimostrando che ho piena autonomia di manovra dal punto di vista della scelta della governance. Vorrei dare una botta di vita alla città con persone di mia fiducia. Per completare questo quadro volevo individuare o una personalità esperta di urbanistica e lavori pubblici o esperta in materia di smart city e tecnologia avanzata.

Com'è finita?

Sulla prima figura mi sono accorto che ce ne sono di bravi a Trapani, ma ognuno per guadagnarsi un pezzettino di pane in proprio o associati lavorano in studi tecnici e hanno rapporti, vuoi o non vuoi, con il Comune. E io non posso portarmi dentro un bravo professionista violando le norme, anche etiche, sul conflitto d'interessi. Dovrei quindi orientarmi verso qualche pensionato. Avevo chiesto ad esempio all'ingegnere Vincenzo Loria, già capo della protezione civile, lui mi ha detto che è andato in pensione e non voleva saperne nulla. Se non trovo un professionista che non sia in conflitto d'interessi rischiamo di tornare ai conflitti di interessi che tanto abbiamo contestato in campagna elettorale. Ho detto, vediamo se trovo un giovane, li ho trovati ma lavorano fuori. Ho incontrato tanti altri giovani, mi hanno prospettato tante belle idee. Ma sono già azioni che stiamo mettendo in campo. Non ho trovato persone con queste caratteristiche.

E' un'apertura politica verso i 5 Stelle?

Alla Trapani ho detto una cosa. L'ho chiamata e le ho spiegato che è strumentale che mi attacca su questi temi e che dovrebbe offrire alla città anche delle proposte. Dovrebbe prospettare una rosa di nomi con competenze che servono alla città. Io ho detto alla Trapani, ad una cittadina che dice che dalla mattina alla sera si spende per la città di fare davvero qualcosa per Trapani. Non è stata una telefonata politica, e certamente non cerco la copertura politica dei 5 Stelle. Siam rimasti che ci saremmo sentiti. Mi è sfuggita la chiamata perchè devo pur amministrare la città. Poi ho visto il loro video sui social....

Si poteva gestire diversamente...

Ho “disturbato” Giovanni Catania, subito dopo il voto, personalità di spicco della cultura in città. Braccio destro del senatore Santangelo, designato vice sindaco, e ho chiesto se potevo coinvolgerlo se ci fosse stato bisogno. Mi ha detto che non era il caso. Ma non mi sono posto io il problema dell'appartenenza politica delle persone che possono dare una mano alla città. Ho visto quel video e mi sono fatto un sacco di risate. Questa rappresentazione comica mi ha messo di buon umore.

Come vanno i rapporti con il sindaco di Marsala sulla questione aeroporto?

Dovrebbe accelerare sull'affidamento delle tratte. Con questa tegola dell'inchiesta su Airgest non vorrei che si crei uno spauracchio. Ma sono fiducioso nella magistratura.