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19/02/2019 06:00:00

Trapani, Garruccio: "Dentro l’Udc manca il dialogo. Turano? Non si vede da un pezzo..."

Anna Garuccio, consigliera comunale a Trapani di maggioranza, eletta in quota Udc con la lista Trapani Tua e adesso transitata nel gruppo di Peppe Guaiana, Amo Trapani. Come mai?

 

La nostra è una adesione tecnica, sia io che il consigliere Alberto Mazzeo, con cui condivido la stessa prospettiva, abbiamo deciso di fare questo passaggio perché essendo stati eletti solamente in due con la lista Trapani Tua non potevamo formare alcun gruppo.

 

C’ è stata qualche criticità con Mimmo Turano, leader dell’Udc in provincia di Trapani?

 

Tengo a specificare che noi rimaniamo all’interno dell’Udc e della maggioranza, condivido gli ideali e il modo di agire del sindaco Giacomo Tranchida.

 

Singolare che abbiate scelto il gruppo Amo Trapani in cui il capogruppo è Peppe La Porta che non ha proprio un buon rapporto con Turano…

 

Potrà sembrare, ma la nostra scelta rende bene il profilo che abbiamo, Amo Trapani segue una linea politica che è vicino a me, condividiamo tanto: dalla giustizia sociale alla lotta alla povertà.

 

Garuccio, questa amministrazione ha scaldato i motori, è completamente soddisfatta di quello che finora è stato fatto dal sindaco Tranchida?

 

Si, completamente soddisfatta. E’ la mia prima esperienza consiliare e apprendo ogni giorno cose nuove, riesco a percepire quando le cose non si possono fare ma c’è sempre l’impegno costante per dare le giuste risposte alle problematicità del territorio, cosa ad esempio che non riscontro dentro l’Udc.

 

In che senso?

 

Io non posso negare che il malcontento dentro l’Udc cresce, ci sono dei malumori. Trapani è una città con tanti problemi, all’interno di un partito ci deve essere dialogo e dentro l’Udc tutto questo non c’è. Io non vedo l’onorevole Turano da giugno, non lo vedo proprio. Non sapevo, ad esempio, della sua venuta a Trapani in consiglio comunale per la questione dell’aeroporto, non c’è alcun tipo di confronto in un partito che non è strutturato, salvo la nomina di Bongiovanni. Non esistendo il confronto con gli unici due consiglieri eletti in quota Udc è chiaro che viene meno la democrazia. Io pretendo che ci sia un confronto sui problemi del territorio e che vengano affrontate dentro ad un partito, pretendo da questi deputati che rappresentano l’Udc questo confronto.

 

Sono due i deputati: Mimmo Turano ed Eleonora Lo Curto

 

Non conosco la Lo Curto, non ho mai avuto il piacere di stringerle la mano. Ci vuole rispetto per il territorio, le persone possono piacere o meno, va bene tutto ma va sempre rispettata la democrazia e le persone che sono state elette. Dentro l’Udc manca il dialogo.

 

E allora Fabio Bongiovanni, commissario provinciale, chi lo ha nominato?

 

Bongiovanni è il responsabile di questa situazione, la sua nomina arriva dopo due anni dalle mie richieste di strutturazione del partito. Nomina, peraltro, che apprendo dal giornale, anche lì non siamo stati informati.

Bongiovanni sapeva da mesi che io volevo incontrare Turano, e lui è sempre stato il tramite. Turano viene spessissimo a Trapani e non incontra i due consiglieri comunali? E chi incontra allora?

 

Possiamo dire, allora, che Bongiovanni e Carpinteri rappresentano da soli l’Udc?

 

Bongiovanni e Carpinteri fanno la loro politica, l’Udc è ben altro e si devono rendere conto che noi facciamo parte del partito.

 

Insomma, è in rottura con Turano?

 

Il dialogo è sempre aperto, e auspichiamo insieme al consigliere Mazzeo di arrivare ad un confronto che se dovesse tardare ad arrivare implicherebbe un totale disinteresse ai problemi del territorio da parte dell’Udc, e per noi sarebbe un punto di non ritorno.

 

 

Come mai non ci si è mossi per far crescere il numero di consiglieri e quindi formare il gruppo in consiglio comunale?

 

C’è stato il tentativo, non è mai andato a buon fine.

 

La minoranza del consiglio comunale di Trapani può essere dentro la maggioranza?

 

Io non ho visto altri passaggi, la minoranza è giusto che ci sia fa parte della democrazia. Le loro istanze non sono così insormontabili.

 

Amo Trapani ha il gruppo più forte in consiglio comunale e Peppe La Porta ha chiesto le dimissioni di Massimo La Rocca dall’Atm. Lei è d’accordo?

 

Su questo argomento non abbiamo ancora discusso.