Marsala, Linda Licari: "Rifiuti, non si può tornare indietro. Sturiano deve dimettersi"

Si continua a parlare della nuova raccolta rifiuti in consiglio comunale a Marsala. Ci sono diversi consiglieri che hanno firmato una mozione per chiedere un cambio di rotta, una modifica corposa al nuovo piano. Linda Licari, consigliere comunale di Marsala, per lei invece quella mozione non ha senso, non è d'accordo. Perchè, il piano le piace così com'è?

Una mozione impegna l'amministrazione a portare avanti poi una delibera. Qui si parla di modificare un contratto che è stato firmato qualche mese fa. Questo piano rifiuti è stato calato all'interno del territorio e di certo non è stato fatto da persone incompetenti come qualcuno ha detto. E' sicuramente fatto da una ditta che conosce bene la nostra città.

Flavio Coppola, nell'ultima seduta di consiglio comunale, si è arrabbiato dicendo al vice sindaco Agostino Licari che non ha capito che la città non ha accettato questo piano rifiuti.

Due anni fa questo piano è stato in discussione per tanti mesi in consiglio comunale, tra commissione e aula. Molti consiglieri che adesso si lamentano hanno presentato più di trenta emendamenti. Sono stati poi passati alla Srr che ha predisposto tutto. L'unica cosa che può fare l'amministrazione è controllare che tutto avvenga come stabilito nel piano, così come lo deve fare la direzione esecutiva. Io voterò contro la mozione. Viene chiesto all'amministrazione di rimodulare il piano e comporterà delle sanzioni.

Questo piano è stato votato, quando venne approvato, da appena 12 consiglieri comunali su trenta.

Cosa non va in questo piano? C'è qualche mastello in più in centro storico, che sostituisce i cumuli di spazzatura meno decorosi. Le piccole discariche persistono purtroppo. Ho chiesto all'amministrazione di accelerare l'istituzione delle guardie ambientali che sono previste nel piano. Ci sono alcune cose che stanno partendo in ritardo.

Anche lei, con Daniele Nuccio, ha chiesto le dimissioni del presidente del consiglio comunale Enzo Sturiano, dopo l'inchiesta antimafia che ha portato all'arresto dell'ex deputato regionale Paolo Ruggirello, mentore politico di Sturiano. Perchè deve dimettersi?

Io ho chiesto le dimissioni al presidente già più di un anno fa, a prescindere dalle ultime indagini. Io lamento da sempre che Sturiano non abbia dimostrato di essere super partes come deve essere la figura di un presidente del consiglio comunale. Conclude tutte le discussioni, ad ogni dibattito interviene, non è imparziale. Tempo fa gli dissi che non era più il mio presidente.

Chiedete le dimissioni di Sturiano dopo le notizie sulle influenze esterne alla lista Democratici per Marsala. Ma non dovreste chiederle pure al sindaco Alberto Di Girolamo che grazie a quella lista è stato eletto?

Il sindaco Di Girolamo è stato eletto grazie a cinque liste. Non voglio fare la moralista, ma ci sono casi che non riguardano solo le indagini, ma tutta una serie di circostanze. Qua non si parla solo di un indagato, hanno messo le manette a tanta gente, e abbiamo visto alle regionali che Ruggirello è stato sostenuto da tanti consiglieri di Marsala. Io chiederò un consiglio comunale aperto, con la presenza del sindaco.