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01/04/2019 22:12:00

Salemi, elezioni. Ecco la lista di Venuti e gli sfidanti

 Con un logo che riporta stilizzato il Castello, simbolo della città di Salemi, e una lista civica con nomi in parte nuovi, Domenico Venuti, sindaco uscente, si appresta ad affrontare una campagna  elettorale densa di incognite.

 Fin dalle prime battute, tra le fila degli avversari,  i colpi di scena e cambiamenti di alleanze si sono succeduti ad un ritmo frenetico.

Oggi, in imminenza delle scadenze, il quadro sembra essere diventato più chiaro e comprensibile.  

Sono tre le liste a contrapporsi al sindaco uscente.

Il M5S con l’insegnante di musica Rosario Rosa,  “Uniti Per Salemi” che,  dopo il ritiro di Salvo Bendici, candida Roberto Rapallo, un giovane avvocato che opera dell’Associazione dei consumatori CODICI, in quota Lega di Salvini, come qualcuno ha scritto, mentre il grosso del centrodestra ha deciso di candidare Giuseppe Crimi con  la lista “Salemi Futura”.

Rispetto a cinque anni, le liste si sono ridotte da sette a quattro, mentre gli aspiranti consiglieri sono più che dimezzati, scendendo da 140 a 64.

Diminuisce infatti anche il numero dei consiglieri comunali, passando da 20 a 16 unità.

 Il tutto, con una legge maggioritaria secca, senza ballottaggio, e che attribuisce la maggioranza assoluta a chi prende un voto in più.

Domenico Venuti, se dovesse risultare  vincitore, segnerebbe un nuovo record.
Sarebbe il primo  sindaco di Salemi ad essere riconfermato per un secondo mandato.

Per la  lista “Salemi 2024”, nessuno paragone e’ possibile fare con la coalizione che risultò vincitrice cinque anni addietro, in quanto allora si trattò di una colazione tra liste e partiti diversi.

Oggi, la lista e’ unica. La  novità politica ci sembra essere, oltre al debutto dei  giovani Pietro Crimi, Elisabetta Favuzza, anche la presenza di Giuseppe Bongiorno e Francesco Giglio, notoriamente rappresentanti della sinistra. 

I nomi dei consiglieri uscenti e riconfermati­ sono Antonio Brunetta, Dina Leone Giuseppe Vultaggio, Leonardo Bascone, Leonardo Costa, Lorenzo Cascio e  Calogero Angelo. Vito Scalisi,  Rosa Alba Valentie, Francesca Scimemi, Francesco Giuseppe Fileccia. Discorso a parte per la giovanissima Federica Armata, che cinque anni fa per pochissimi voti non risulto eletta e che quest’anno ci riprova, ricca forse di più esperienza.