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05/04/2019 06:00:00

Rifiuti selvaggi e volantini. Migliaia di foto e sanzioni a raffica a Marsala

Migliaia di fotografie, e molte di queste porteranno sicuramente a sanzioni. Hanno cominciato a scattare le “foto-trappole” installate a Marsala per beccare chi abbandona i rifiuti in maniera illegale. E’ una delle novità introdotta dall’ordinanza del sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo per far rispettare il nuovo piano di raccolta differenziata.


Un piano molto criticato dai cittadini. Un piano che ha sicuramente delle pecche e che non è entrato a regime nel miglior modo possibile. L’ordinanza del sindaco, come abbiamo raccontato ieri, ha imposto l’utilizzo dei mastelli forniti da Energetikambiente e vietato di gettare i sacchetti per strada come succedeva prima. Nonostante le nuove regole continuano ad esserci in città le microdiscariche. Sorgono in periferia, ma anche nel centro urbano di Marsala. E proprio qui sono state installate le foto-trappole. Sono 18 in totale, ma non tutte sono state ancora installate. Da tre settimane scattano fotografie in modo continuo e dal comando della polizia municipale confermano che sono migliaia le foto scattate e che adesso devono essere esaminate. Sì, perchè le fototrappole fotografano di tutto. Anche i gabbiani che passano e attivano il sensore. Ma tra queste migliaia di fotografie da analizzare ci sono sicuramente immagini “compromettenti”. Sono le foto scattate a quei cittadini marsalesi che non rispettano le regole e gettano in maniera indiscriminata i rifiuti. Gli accertamenti che sta facendo la Polizia Municipale di Marsala, guidata da Michela Cupini, porteranno poi a delle sanzioni. E sono multe pesanti. Per chi abbandona i rifiuti senza rispettare orari e modalità sono previste multe da 300 euro, che possono diventare 400 euro se l’abbandono è particolarmente “grave”.


Nel frattempo gli agenti della Polizia Municipale continuano ad operare nel territorio per reprimere l’abbandono dei rifiuti, a volte girando anche in borghese. Non ci sono soltanto i vigili urbani, in divisa o in borghese, a girare per la città. La novità sta in queste nuove figure degli ispettori ambientali. Sono operatori che non c’azzeccano nulla con la polizia municipale e che sono stati incaricati dal Comune. Fanno parte dell’associazione  Verde Fare Ambiente, di Trapani, che prende un rimborso spese di 3500 euro per 600 ore di lavoro in totale. Cosa fanno? Gli ispettori ambientali hanno funzioni sia di accertamento che sanzionatorie. Possono, cioè, fare le multe ai trasgressori proprio come i vigili urbani. E con i vigili urbani si relazionano nel caso di aspetti più gravi. A volte sono gli stessi ispettori ambientali a inviare le foto alla Polizia Municipale che indica quali zone coprire.


Il nuovo sistema di raccolta rifiuti continua a creare molte perplessità nei cittadini.
Non solo quelle evidenti dei trasgressori che gettano ancora i sacchetti, ma soprattutto da parte di quei marsalesi che si sforzano di fare bene la differenziata. E molte sono le segnalazioni che arrivano, tra queste ci sono quelle sul lavoro degli operatori ecologici che sono ancora sprovvisti del rilevatore per i mastelli.


Tra le altre cose l’ordinanza del sindaco vieta il volantinaggio. E’ un vecchio pallino dell’amministrazione, quello di vietare il volantinaggio per prevenire alla base il problema delle cartacce e dei volantini che, appunto, svolazzano per strada nelle tante giornate ventose in città. Da quando è operativa l’ordinanza sono state elevate nove sanzioni sul volantinaggio. In questi casi viene multato sia l’addetto al volantinaggio, quindi l’agenzia di distribuzione, sia il committente, cioè l’attività commerciale che sponsorizza i propri prodotti. Le sanzioni sono di 300 euro ciascuna. Quindi in queste prime settimane sono state elevate multe per un totale di 5400 euro. Le sanzioni hanno messo all’angolo le agenzie di distribuzione che hanno incontrato nei giorni scorsi il sindaco Di Girolamo. Il sindaco è categorico e sull’ordinanza, almeno al momento, non fa passi indietro. Ma le agenzie hanno proposto di distribuire i volantini solo il lunedì, martedì, o mercoledì, cioè i giorni precedenti alla raccolta della carta, per venire incontro alle esigenze di decoro urbano. L’amministrazione sta valutando. Nel frattempo domani le agenzie hanno deciso di pulire le cassette delle lettere del centro storico piene di volantini vecchi. Già in passato a Marsala sono state emesse ordinanze contro il volantinaggio ma alla fine si è sempre trovata una sospensiva o un punto di incontro per evitare di vietare una pratica molto usata soprattutto dai supermercati.