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03/05/2019 12:22:00

Marsala, fanno paura le condizioni del sottopasso ferroviario di via Ugdulena. Le foto

Fanno impressione, anzi, fanno letteralmente paura le condizioni in cui è ridotto il sottopasso ferroviario di via Ugdulena a Marsala.

Come potete vedere dalle foto, inviate da un lettore alla nostra redazione, la quantità di cemento che manca alla base del ponte ferroviario è davvero notevole e questo non fa altro che indebolire sempre di più la struttura, lasciando, come si vede dalle stesse foto, il ferro esposto alle intemperie.

Bisogna dire che, già diverse volte su questo sottopasso sono stati fatti degli interventi da parte dei vigili del fuoco, per effettuare alcune verifiche di stabilità dopo che dei calcinacci si erano staccati.

E' accaduto nell'aprile del 2017 e tra l'altro lo scorso anno, dopo la tragedia del Ponte Morandi di Genova, ci fu una richiesta ufficiale di controlli fatta dal Comune. Il dirigente del Settore Lavori Pubblici di Marsala, Francesco Patti, inviò una nota a Rfi Sicilia affinché provvedesse alla verifica della staticità.  

Il cavalcavia ferroviario di via Ugdulena, come tanti in Sicilia e in tutta Italia, è stato realizzato una cinquantina di anni fa, ha una struttura in cemento armato formata da pulvini di sostegno e da pilastri centrali posti nella mezzeria della carreggiata.

Purtroppo, come sappiamo, la manutenzione non viene fatta con regolarità, e solo dopo alcune tragedie, come l'ultima accaduta a Genova, preceduta negli anni scorsi, tra le altre, da quella del ponte in Brianza, c'è stata solo una maggior attenzione verso viadotti e ponti che si trovano lungo le strade, autostrade e linee ferrate italiane.

Ma a quanto pare, passati i primi mesi, ora sembra tutto rientrato nel dimenticatoio e le verifiche, i controlli e soprattutto le manutenzioni ordinarie e straordinarie, come quella che meriterebbe il ponte in questione a Marsala, non sembrano interessare a nessuno.

Che cosa si aspetta per intervenire? Deve davvero accadere qualcosa di irreparabile, speriamo mai, per poi fare l'intervento? Ma davvero queste ultime tragedie in  questo Paese non sono servite a nulla e non hanno portato a nessuno cambiamento di rotta su come, invece, bisogna gestire e curare le infrastrutture pubbliche per renderle realmente sicure per i cittadini? A quanto pare è proprio così.