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06/07/2019 18:10:00

Mazara, l'erosione costiera a Tonnarella e il gasdotto. Si è insediata la commissione

“Il problema dell’erosione della costa è all’attenzione della nostra Amministrazione fin dall’insediamento. Siamo lieti che la vicenda sia trattata ad ogni livello, nazionale e regionale, anche attraverso prese di posizioni parlamentari”.

Lo ha detto il sindaco di Mazara del Vallo Salvatore Quinci a margine della seduta d’insediamento della Commissione locale per l’individuazione del nesso di causalità tra la realizzazione e l’esercizio delle opere del gasdotto Algeria-Italia ed i fenomeni riscontrati nel litorale di Tonnarella, in particolare quelli erosivi lungo il litorale e la spiaggia di Tonnarella,che si è tenuta questa mattina in Capitaneria di Porto.

La Commissione è stata istituita, su delega ministeriale, dalla locale Capitaneria di Porto in base all’art. 6 dell’atto formale del 2006 che riguarda la concessionaria delle opere del Gasdotto ed in particolare “gli obblighi di interventi di eliminazione o mitigazione degli effetti derivanti dall’esercizio della concessione comprensivi di eventuali risarcimenti di lavori allo scopo effettuati” nel caso in cui venga accertato che l’opera è tra le cause dei fenomeni riscontrati.

Il Comune di Mazara del Vallo è intervenuto con il sindaco Salvatore Quinci ed il tecnico Mario D’Agati, mentre l’Assessorato regionale Territorio e Ambiente è intervenuto con l’arch. Vincenzo Grammatico, responsabile dell’Ufficio periferico Demanio Marittimo. La riunione è stata coordinata dal comandante della Capitaneria di Porto, captano di Fregata Maurizio Ricevuto,

Comune e Demanio Marittimo (assessorato territorio e ambiente) saranno legittimati al risarcimento nel caso di accertamento che le opere del gasdotto sono causa o concausa dell’erosione della costa.

“Il percorso, che mi auguro abbia la massima sinergia istituzionale – ha detto il sindaco Quinci – è solo all’inizio. Certo ci si poteva pensare già da anni. Ma occorre guardare al futuro con fiducia per garantire al nostro territorio ed alla nostra costa in particolare piena salvaguardia e vivibilità”.

 

VIETATO IL VETRO NEI LUOGHI DELL'ESTATE MAZARESE

“A salvaguardia dell’ordine pubblico, della sicurezza e del decoro ho firmato un’ordinanza urgente e contingibile che vieta la vendita o somministrazione di bevande ed alimenti in contenitori di vetro nelle aree interessate agli eventi dell’estate mazarese. Il provvedimento vieta anche la vendita per asporto di bevande in bottiglie ed in qualsiasi contenitore in vetro ed il divieto di detenere e consumare bevande ed alimenti in contenitori di vetro nelle vie e piazze interessate agli eventi. Naturalmente la somministrazione ed il consumo di bevande in vetro saranno consentiti all’interno dei locali e delle aree di pertinenza dei pubblici esercizi”.

Lo annuncia il sindaco di Mazara del Vallo Salvatore Quinci, che ha firmato oggi l’ordinanza n. 74/2019.

Il provvedimento mira a prevenire episodi di inciviltà e vandalismo, a contrastare situazioni di possibile abbandono di contenitori e bevande in vetro che possano costituire degrado e pericolo ed a salvaguardare la sicurezza e la salute pubblica, mirando a contrastare il consumo non responsabile di bevande alcoliche.

L’ordinanza, che è stata trasmessa alle forze dell’ordine, prevede in caso di violazioni sanzioni amministrative pecuniarie da 50 a 500 euro.

PASSA AL COMUNE LA CASA CANTONIERA
"Al termine di un percorso che è durato circa 15 anni, oggi finalmente il Comune di Mazara del Vallo ha siglato il contratto di compravendita con Ferrovie dello Stato spa per l’acquisizione della casa cantoniera di via Mongitore che così potrà essere demolita, eliminando una strettoia all’altezza del passaggio a livello che da anni ostacola la viabilità”.

 

Lo ha detto il sindaco di Mazara del Vallo Salvatore Quinci annunciando la stipula dell’atto formale per l’acquisizione al patrimonio del Comune dell’immobile adibito a casello ferroviario di via Mongitore.

 

Il dirigente del II Settore comunale dott.ssa Maria Stella Marino, intervenuta per il Comune insieme al funzionario dell’Ufficio Patrimonio arch. Francesco Pernice, ha siglato il contratto con la delegata di Ferrovie dello Stato spa, la dott.ssa Annamaria Giammanco.

 

A seguito dell’acquisizione formale della casa cantoniera di via Mongitore, per un costo di circa 24 mila euro, il Comune potrà procedere agli atti consequenziali che porteranno alla demolizione dello stesso immobile ed allargamento della sede stradale.

 

(nella foto allegata l’assessore al Bilancio e Patrimonio Caterina Agate, il sindaco Salvatore Quinci, Annamaria Giammanco di Ferrovie dello Stato spa e la dirigente del II settore comunale Maria Stella Marino).