I soliti pasticci alla trapanese. Chiusa al transito delle auto la via Orfane in seguito al crollo di calcinacci e intonaci da un palazzo abbandonato, nessuno ha pensato di collocare la segnaletica per informare gli utenti della strada della momentanea interruzione.
Ergo, traffico in tilt, con auto incolonnate e furgoni intrappolate nel dedalo di viuzze che caratterizza quella zona del centro storico di Trapani. A farne le spese, questa mattina, anche un transit con a bordo turisti che dovevano raggiungere un bed and breakfast bloccato in via Badiella.
Soltanto grazie all'intervento della polizia municipale e percorrendo diverse strade contromano il mezzo é riuscito a raggiungere Corso Italia. In pratica dopo la chiusura di via Orfane accade questo: i mezzi che percorrono corso Italia, in assenza di segnaletica, svoltano in via Santa Elisabetta, proseguono per via Barone Sieri Pepoli e per via Carreca. Giunti in via Orfane hanno due possibilità, svoltare per via Badiella ovvero per via Gatti.
Entrambe le strade, però, sono strette. Le auto passano a stento, furgoni e mezzi pesanti rimangono bloccati. Questa mattina dopo le proteste di commercianti e residenti finalmente è stata collocata la segnaletica con i vigili urbani impegnati a fare visibilità.
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