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20/02/2020 06:00:00

Marsala, Giulia Adamo/1: "Se eletta Sindaco riprendo il mio progetto del porto"

 “Se eletta sindaco la prima cosa che farò sarà prendere di nuovo in mano il progetto di messa in sicurezza del porto”. Giulia Adamo è tornata sulla scena politica. Si candida, di nuovo, a diventare sindaco di Marsala.


Il suo ritorno l'ha annunciato giorni fa in una conferenza stampa-comizio. Si candida se assolta nel processo delle spese pazze all'Ars.
“La raccolta differenziata l'ha introdotta Renzo Carini, ma sono stata io a togliere i cassonetti. Senza di me ci sarebbe stata la città invasa di rifiuti. Abbiamo introdotto noi la vera raccolta differenziata con i centri di raccolta e l'eliminazione dei cassonetti”, ha detto Giulia Adamo nella prima parte dell'intervista di fuoco a Il Volatore di Rmc 101. Dichiarazioni, quelle di Adamo, dai toni accesi, torna come aveva lasciato, non accettando il pungolo della stampa. Adamo in conferenza stampa aveva detto che in qualche modo bisognava lasciare le persone libere di fare la raccolta differenziata, mentre è la legge che lo impone. Adamo ai microfoni di Rmc 101 ha annunciato che nel suo programma elettorale ci sarebbe l'intenzione di bonificare l'ex discarica di Buttagane e creare, lì, un centro di trasformazione dei rifiuti.

Il cavallo di battaglia di Giulia Adamo è però il progetto del porto di Marsala. Adamo lo ha detto che si candida principalmente per riprendere il progetto di messa in sicurezza. “Io non sono contro il porto turistico di Ombra. Sono contro una politica che dice che l'unico porto possibile è un porto turistico”. Adamo continua a dire che ci sono “un mare di soldi pubblici”. “Non posso accettare che sparisca un progetto come quello di messa in sicurezza, approvato da tutti gli enti”. Adamo sostiene che il progetto pubblico del porto abbia ottenuto al Via Vas. Adamo contesta le contestazioni, dice che sono “sciocchezze”. Dice che è stata una “scemenza” la denuncia per la falsa mappa della poseidonia al progetto del porto. Denuncia fatta dalla Regione e da cui è partita un'inchiesta della procura di Trapani che continua ancora nei giorni nostri.
Ma ecco la prima parte dell'intervista.