Quantcast
×
 
 
30/03/2020 13:32:00

Alcamo, multato mentre porta il cane a fare pipě

 Multato mentre stava portando il cane a fare i propri bisogni. E’ accaduto ad Alcamo. Ma il cittadino, che dovrà sborsare 280 euro, non ci sta e contatta l’animalista Enrico Rizzi.

L’uomo, infatti, sarebbe stato multato a circa 50 metri dalla sua casa.


"Quel verbale – dice Enrico Rizzi, in qualità di capo della segreteria del Partito animalista europeo - è nullo sia perchè far espletare i bisogni fisiologici al proprio amico a 4 zampe è consentito dal decreto del presidente Conte in quanto considerato uno stato di necessità, sia per alcuni vizi di forma presenti, considerato che non è stato riportato nè il numero del verbale, nè il prefetto competente territorialmente in caso di ricorso. Ed inoltre vi è una chiara contraddizione degli stessi militari i quali affermano che la violazione è stata accertata in via XV Maggio, il verbalizzato è residente nella stessa via, per poi però scrivere che si trovava in luogo diverso da quello della residenza. Una contraddizione – sottolinea l’animalista - assolutamente chiara, inequivocabile che non può avere alcuna interpretazione di sorta, motivo per cui quel verbale va annullato e me ne sto occupando personalmente". Frattanto, questa mattina Enrico Rizzi ha avuto un confronto telefonico con il capitano dei Carabinieri della compagnia di Alcamo, Luca De Vito. “Mi ha ringraziato -dice l’animalista - per la mia preziosa attività in difesa degli animali ed io l'ho ringraziato dell'ottimo lavoro che tutte le nostre forze dell'ordine stanno facendo in questi giorni davvero emergenziali per il nostro paese a tutela di tutti i cittadini, soprattutto quelli più deboli come gli anziani, prime vittime di questo drammatico momento storico. Colgo l'occasione – conclude Rizzi - per sensibilizzare tutti i cittadini affinchè si esca da casa il meno possibile, anche con i propri animali. Uscire con il proprio animale ovviamente non autorizza nessuno a rimanere in strada per ore. Prima ci liberiamo del virus, prima torniamo alla vita normale".