Scrive Rosario Salone, sull'idea di illuminare col tricolore la Colombaia di Trapani

 Siamo,in tanti, specie noi "anziani!" che ci troviamo gioco forza agli arresti domiciliari a leggere, pensare, guardare TV, e riflettere sulle cose che accadono.

Ho letto l'articolo sulla Colombaia riportato sul giornale, dove Luigi Bruno, con sentito rammarico immagina come sarebbe stato bello il Castello della Colombaia di sera illuminato dai colori della bandiera italiana.

Ma poichè ciò non è stato e non sarà possibile, da quel leone indomabile e mai stanco che è, ha preparato una locandina dove La Colombaia appare coperta dai questi colori nazionali.

Già, qualche mese, fa in occasione della candidatura di Trapani a città della cultura per il 2021, avevo manifestato il mio pensiero sulla scelta del logo nel Rosone della chiesa di Sant'Agostino di Trapani al posto del Castello della Colombaia con la sua plurimillenaria storia.

Ora se così fosse stato forse, dico forse, a qualcuno sarebbe venuta a tempo debito, l'idea del presidente Bruno di illuminare lo storico monumento come del resto è avvenuto per altri edifici, ma così non è stato.

Ora per un istante immaginiamo quale SPETTACOLO il Castello della Colombaia, così illuminato di sera, avrebbe offerto a migliaia di Trapanesi e del circondario, affacciati dal proprio balcone di casa e quali sentimenti di amore e di coraggio avrebbero avuto trasmessi da tale stupenda vista.

Non è il momento per fare polemiche ma, purtroppo non l'avremo .

Termino augurando al direttore ed a tutto lo staff della redazione ed ai Vostri familiari una serena Pasqua, con la certezza di incontrarVi, la mattina di ogni giorno, e prendere virtualmente insieme un caffè.

Rosario Salone