La mia lettera non vuole essere una critica all'Amministrazione marsalese, che anzi credo si stia impegnando per la pulizia della città, ma un'esortazione ad essa ed ai concittadini.
In questo periodo, in cui molti fanno jogging nella zona dei lidi, sia nella litoranea (SP 84) ma, soprattutto nelle strade più interne, è triste notare quanta immondizia ci sia sul bordo delle strade e sui terreni, anche a breve distanza dall'isola ecologica del signorino. Questo fa pensare ad una grande inciviltà di alcuni marsalesi (spero pochi). Si vedono, tra le altre cose, abiti vecchi buttati per terra.....
Per una maggiore pulizia della zona (ma vale ovviamente per tutta la città) e sicurezza sia dei corridori che ciclisti, occorrerebbero:
1) maggiori controlli con videocamere per cercare di individuare e multare chi lascia immondizia in giro (ma non solo sacchetti, anche bottiglie, lattine, ecc.)
2) maggiore pulizia delle banchine laterali (laddove esistono) in modo che chi corre o va in bici possa percorrerle più agevolmente
3) invito (in prima istanza...) ai proprietari di villette di potare le siepi, alberi, ecc., per non farle uscire fuori dai cancelli ed invadere le strade e le banchine, impedendo o rendendo più difficile la percorrenza.
Quando si va in alcune cittadine del nord, non si nota solo una maggiore pulizia delle città, ma spesso si notano questi aspetti di cura delle strade che sembrano, a prima vista, meno importanti, ma che secondo me sono invece indice di civiltà. E, credo, che tutto ciò sarebbe un bene per una città, come Marsala, in cui il turismo è importante e tanti cittadini stanno investendo su di esso.
Vito D'Antoni