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05/08/2020 02:00:00

Marsala 2020, Sala delle Lapidi come una tribunale elettorale 

Marsala 2020, Sala delle Lapidi come tribuna elettorale. Il 3 agosto mattina, perchè funziona in tal termine, "le proteste iniziano il lunedì" (Enzo Sturiano), in agosto consigli comunali la mattina, così i nostri prodi saranno freschi e riposati e partoriranno idee illuminanti per la "polis".

La speranza va immediatamente delusa, quando il re dell'assise da là possibilità ai consiglieri di comunicare. Per chi ha dimestichezza con il consiglio lilibetano può confermare che le comunicazioni sono un momento "gustoso". Silenzio che dura 12 dicesi 12 secondi quando il re dell'assise afferma: "faccio io una comunicazione", "di servizio" suggerisce l'accolito Galfano. Si spera che il sostantivo questa volta sia gradito.

La "quaestio" è che il sindaco abbia utilizzato la pagina istituzionale per fare presente il termine dei lavori sulla via Salemi e che si sarebbe potuto fare di più se il consiglio non avesse tagliato le risorse. Re Sturiano parte lancia in resta e comunica, sollecitato da molti consiglieri, che ristabilirà la verità fattuale della vicenda dai prossimi consigli, convocando dirigenti e funzionari del settore che non saranno accompagnarti dai genitori, ma dovranno recare i documenti alias compiti. Palazzo VII aprile diverrà tribuna elettorale. Peccato che invece di ascoltare A. Moro, P. Togliatti, P. Nenni o G. Saragat.

Ascolteremo Sturiano, F. Coppola, Nuccio o L. Licari. Ma i tempi cambiano e bisogna adattarsi fino e quando sarà possibili a quelli nuovi. Il passaggio del consiglio comunale narrato, si è fatto tra il serio e il faceto. Sommessamente all'amministrazione uscente si suggerisce, non utilizzate i canali istituzionali per questo genere di notizie.

Altrimenti è il delirio. Sala delle lapidi come tribuna elettorale. Si rammenta che i caduti della prima guerra mondiale lilibetani e una lapide li ricorda unitamente a tutti gli altri, si sono sacrificati per tutti.

Vittorio Alfieri