Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un nostro lettore indirizzata al sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, sui tanti problemi dell'ospedale "Paolo Borsellino", rivolgendo al primo cittadino un appello.
Egregio Signor Sindaco, ho avuto modo di constatare, attraverso la lettura di alcuni articoli pubblicati sulla stampa locale e regionale, che l'offerta sanitaria pubblica, rappresentata a Marsala dal Presidio Ospedaliero Paolo Borsellino, presenterebbe innumerevoli e gravi criticità.
La circostanza che tutti gli operatori sanitari -ovviamente tranne il direttore.- dell'Unità operativa complessa di medicina e chirurgia d'accettazione e d'urgenza del nosocomio marsalese abbiano dovuto scrivere un " _esposto di 5 pagine" per cercare di vedere risolte alcune criticità nella gestione del Pronto Soccorso la dice lunga anche perché sembrerebbe che i destinatari di tale denuncia, vertici dell'Asp ed Assessore regionale alla sanità, non abbiano ancora adottato alcun provvedimento.
Maggiore gravità assumerebbe se, come evidenziato nell'articolo pubblicato dalla testata online TP24 , alcune criticità elencate nel citato esposto potrebbero configurare fattispecie penalmente rilevanti, specie in materia di normativa di sicurezza sul lavoro, previste e punite dal decreto legislativo 81/08 e s.m.i..
Mi pongo, quindi, un quesito:
come mai durante il periodo di lockdown è stato necessario noleggiare droni per controllare i movimenti dei cittadini marsalesi (forse per verificare se venissero sfruttati i poveri cani condotti continuamente fuori casa per effettuare i propri bisogni) mentre da giugno scorso - epoca di invio dell'esposto dei sanitari del Pronto Soccorso - non sarebbero state effettuate, richieste o disposte ispezioni a cura degli Organi deputati ad accettare se i fatti di cui all'esposto costituiscano violazioni (amministrative o penali che siano)?
Ma oltre alle disfunzioni dell'U. O. C. di MCAU, "Orgoglio Marsalese" ha rappresentato in altro articolo innumerevoli carenze e criticità nelle diverse Unità Operative che, se confermate, potrebbero far apparire il P. O. Paolo Borsellino come una Ferrari con il motore di un misero ciclomotore!
Rivolgo, quindi, un accorato appello alla S. V., quale Autorità Sanitaria locale affinché si adoperi presso le Istituzioni competenti adottando tutti i provvedimenti in Sua facoltà a tutela della salute di tutti i cittadini marsalesi.
A. L.