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11/10/2020 06:00:00

Marsala, Chianetta: "Io assessore? Vedremo. Gerardi vuole essere gratificato, parleremo"

 Ignazio Chianetta, la possiamo chiamare assessore?

Vedremo nelle prossime ore.

Marsala Città Punica, la lista da lei allestita con Arturo Galfano, ha ottenuto un ottimo risultato alle elezioni amministrative. Tre seggi in consiglio comunale. Ma non è stata una passeggiata.

E' stata una bella affermazione. Il movimento Via, insieme al Psi, e alle liste civiche, siamo riusciti ad ottenere tutte insieme circa 8500 voti. Considerato che sono stati annullati parecchi voti alle tre liste, penso che abbiamo raggiunto circa 9 mila voti, che sono tanti, è un grande successo.

Farete un unico gruppo a Sala delle Lapidi?

Abbiamo avuto una riunione e penso che faremo più gruppi, per una questione di organizzazione di rappresentanza delle tre liste. Ci sono consiglieri eletti che hanno idee diverse, bisogna rispettarle, e rispettare la rappresentanza di chi non è stato eletto all'interno delle liste. Con molta probabilità faremo tre gruppi che fanno sempre riferimento al movimento Via.

Pare che ci sia stata una fuga in avanti da parte di uno dei consiglieri eletti proprio nella sua lista. Ivan Gerardi ha chiesto ad Eleonora Lo Curto, deputata regionale dell'Udc, la copertura politica per tentare la scalata alla presidenza del consiglio comunale. Se l'aspettava questo sgambetto?

Mi giunge nuova questa situazione.

Strano...

Ci siamo confrontati con Gerardi con molta serenità. Ovviamente Gerardi è da attenzionare in quanto ha avuto un grande successo ed è giusto che sia gratificato per il risultato elettorale ottenuto. E' giusto sia per lui ma anche per altri che non sono stati eletti, come Franco Coppola, come Pino Carnese, come Vito Umile, Giovanni Di Girolamo una delle bandiere del Partito Socialista. Raccogliere voti per le comunali non è una cosa semplice. E' giusto dare spazio. Se poi Gerardi ha intenzione di fare altro che ce lo venga a dire. Decideremo insieme il da farsi.

Non sono ancora stati nominati gli altri tre assessori, né sono state assegnate le deleghe. Si parla di Paolo Ruggieri vice sindaco. Lo conferma?

Non se n'è parlato ancora. Ruggieri è una persona molto stimata, capace e competente. Può essere uno dei papabili, ma come lo può essere Arturo Galfano o altri. Si è portata avanti la linea del manuale Cencelli, che io non conoscevo. Quindi bisogna attenersi a quelle regole. Ci confronteremo con molta serenità. Noi riteniamo che sono tutte persone validissime, però se ci sono delle regole bisogna rispettarle.

Questa amministrazione ha creato delle aspettative nella cittadinanza molto alte. Cosa si aspetta lei?

Bisogna fare intanto una considerazione. Il candidato Alberto Di Girolamo ha preso rispetto alle sue liste molti più voti. Al contrario di quanto successo con la nostra coalizione. Quindi bisogna riconquistare quell'elettorato che non ci ha votato. Dobbiamo stare in mezzo alla gente, capire i problemi della città, bisogna essere concreti. Il Comune non ha molte risorse, bisogna lavorare sui bandi europei, con il governo regionale e nazionale. Bisogna lavorare molto sui funzionari, sui dirigenti, per creare tanti progetti.