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14/10/2020 06:51:00

Sicilia, l'imprenditore riprende il mafioso che gli chiede il pizzo. Il video 

 «Cosa Nostra prova sempre ad imporsi sul territorio. Ma ha anche timore. Per questo chiedono il ‘pizzo’ a commercianti e imprese fidelizzate, che in passato hanno già pagato e non hanno denunciato. Il dato positivo è che ci sono state le denunce. Su 22 episodi estorsivi, 16 tentati e 6 consumati, abbiamo registrato 14 denunce».


Così il maggiore Salvatore Di Gesare, comandante del nucleo investigativo del comando provinciale dei carabinieri di Palermo, a proposito del fermo nei confronti di 20 soggetti accusati di appartenere alla famiglia mafiosa di Borgo Vecchio.


Un imprenditore edile, a maggio di quest’anno, era anche riuscito – si legge nel fermo – a videoregistrare una richiesta di pizzo, proveniente da Salvatore Guarino, e aveva denunciato poi il tutto ai carabinieri, consegnando anche i supporti video e audio.

 

Eccola, la conversazione registrata e trascritta in cui l’imprenditore rifiuta ogni richiesta.

Guarino: “un pensierino che noi altri qua facciamo la festa qua ogni anno duemila euro”;
Imprenditore: “cosa deve fare? Non ho capito!”;
Guarino: “non ha mai avuto problemi di questo genere, lei di dov’è?”;
Imprenditore: “cosa mi sta chiedendo”;
Guarino: “io non gli sto domandando niente prendi una carta di cinquecento euro e me la fai avere per la festa tu stai bello tranquillo”;
Imprenditore: “ho capito”;
Guarino: “e nessuno ti disturba”
Imprenditore: “cioè questo si chiama pizzo”;
Guarino: “no no”
Imprenditore: “no! Non si chiama pizzo!”;
Guarino: “se era pizzo gli domandavo la percentuale del lavoro”;
Imprenditore: “questa lista questi magari posso io ce l’ho uno che mi dà i soldi per pagare però glielo faccio vedere vede vede questo si chiama Falcone e Borsellino”;
Guarino: “e cosa cambia perché”;
Imprenditore: “chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa chi parla e chi cammina a testa alta muore una sola volta”;
Guarino: “si giusto! Ma morale della favola qual è?”;
Imprenditore: “che lei questo se lo questi sono tutti vittime della Mafia e questa è Mafia”;
Guarino: “nooo!!”;
Imprenditore: “dovrebbe pure dimostrare minimamente mortificato per quello che mi sta chiedendo”;
Guarino: “nooo va be’!”;
Imprenditore: “questo se lo conservi”;
Guarino: “no no”;
Imprenditore: “se lo tenga se lo tenga queste sono tutte vittime della Mafia se lo tenga lei che deve studiare si vergogni di chiedere il pizzo…”;
Guarino: “io non sto chiedendo il pizzo”;
Imprenditore: “no! e che cosa mi ha domandato ora!?”;
Guarino: “gli ho detto io per la festivitò”;
Imprenditore: “per la festa sì! gliela faccio vedere io la festa”.