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02/03/2021 10:36:00

Coronavirus, Sicilia: vaccinazione al via per i disabili. Preoccupano le varianti

In Sicilia si cerca di accelerare sui vaccini, soprattutto per le persone disabili. E' in arrivo un provvedimento da parte dell’assessore alla Salute Ruggero Razza, attraverso cui le Asp potranno iniziare a contattare i disabili per effettuare il vaccino. In Sicilia circa 11mila persone rientrano in questa categoria, dove sono previste le somministrazioni a domicilio.

Ai soggetti in questione sarà destinato il vaccino Moderna e, dopo un mese, ci sarà il richiamo. I disabili non dovranno accedere alla piattaforma di Poste Italiane come invece previsto per gli over 80, ma verranno chiamati. 

La Regione ha chiesto anche l'elenco dei 28 mila avvocati siciliani under 65 per pianificare la vaccinazione di questa categoria.

Intanto i contagi sono tornati a crescere del 9,9%, anche a causa della variante inglese. «In un mese — spiega il professore Guido Scalia a Repubblica — abbiamo sequenziato parzialmente circa 20 casi di variante inglese, ma i tamponi sospetti sono più di cento. Si tratta soprattutto di cluster familiari. Non serve sequenziarli tutti, ma il solo sospetto deve fare scattare un più stretto controllo epidemiologico».

In Sicilia ieri si sono registrati 478 nuovi contagi a fronte di 20.864 tamponi processati, il rapporto tra test effettuati e casi positivi è del 2,3%. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 132, quelle negli altri reparti sono 726 mentre quelle che si trovano in isolamento presso il proprio domicilio sono 25.323. Le persone attualmente positive in Sicilia sono 26.181. Le vittime sono state 18 e portano il totale a 4.156, i nuovi guariti sono invece 261. La distribuzione nelle province vede Palermo con 183 casi, Catania 122, Messina 58, Siracusa 48, Ragusa 26, Caltanissetta 17, Trapani 15, Enna sette, Agrigento due.