Grazie ai vaccini la mortalità per Covid tra i medici si è quasi azzerata, ma ci sono ancora oggi medici che muoiono dopo aver contratto il virus mesi fa.
E' il caso, in Sicilia, del professor Angelo Ferrante, 52 anni, reumatologo del Policlinico universitario di Palermo.
Ricoverato dapprima nello stesso Policlinico, dove dove per cinque giorni ha diviso la camera di degenza con il collega Francesco Vitale, anche lui affetto da Covid, è stato trasferito successivamente all'Ismett, dove è deceduto circa 6 mesi dopo l'insorgenza della malattia. Ferrante lascia la moglie e tre figli.
"L’Università - si legge sul sito internet dell'ateneo - esprime il più sentito cordoglio per la scomparsa del professore Angelo Ferrante, docente di Reumatologia del dipartimento Promozione della Salute, Materno-Infantile, di Medicina Interna e Specialistica di Eccellenza G. D’Alessandro".
"Angelo Ferrante – ricordano i colleghi - è stato punto di riferimento importante per gli studenti del corso di laurea in Medicina per i quali ha sempre dimostrato oltre che eccelse doti di didatta, una disponibilità per cui era considerato un docente-amico. È stato inoltre un ricercatore valente nel settore della Reumatologia dove ha dato un contributo notevole allo sviluppo della disciplina. Notevole infine l’attività assistenziale verso i pazienti, con i quali ha sempre dimostrato e praticato un rapporto empatico che certamente contribuiva ad alleviare le loro sofferenze".
Qui gli aggiornamenti sulla lotta al coronavirus in Sicilia.