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14/04/2021 09:39:00

Marsala, Grillo: "Cento casi al Sirtori. Zona rossa per colpa della scuola". Ma non è vero

19,00 -  Altro che cento casi, come ha dichiarato lui stamattina.

Anche l'Asp di Trapani smentisce il Sindaco di Marsala, Massimo Grillo, che questa mattina ha dichiarato che colpa della zona rossa di Marsala è il focolaio alla scuola Sirtori. Invece non è così. Prima è arrivata la smentita della dirigente della scuola, adesso anche l'Asp corregge il Sindaco. I casi sono solo 14:

"In riferimento alla notizia relativa al focolaio nell’Istituto Comprensivo “Sirtori” di Marsala, la direzione dell’Asp di Trapani precisa che, nel periodo 12 marzo - 3aprile 2021, i contagi rilevati dal Dipartimento di Prevenzione aziendale tra alunni e personale docente sono i seguenti:
tamponi effettuati n.343; casi positivi n.14.
Si precisa inoltre che per le classi frequentate da soggetti risultati positivi sono state osservate le previste disposizioni di quarantena. E’ stata, inoltre, effettuata l’attività di contact tracing, sono state adottate tempestivamente le previste disposizioni di isolamento domiciliare obbligatorio e di quarantena per tutti i contatti stretti.
La direzione aziendale conferma pertanto che sono state adottate tutte le misure di prevenzione per il contenimento del contagio da Covid-19 e ad oggi la situazione epidemiologica della scuola risulta essere sotto controllo non essendo stati segnalati nuovi casi di positività a Sars-Cov2".

 

09,00 -  "Siamo zona rossa per colpa dell'Asp, ci sono responsabilità da accertare, perché è stato sottovalutato il rischio dei focolai in una scuola".

Lo dice in un singolare video messaggio  il Sindaco di Marsala, Massimo Grillo, che scarica la responsabilità della zona rossa a Marsala sui mancati controlli dell'Asp nelle scuole. 

Grillo sostiene, infatti, che l'Azienda Sanitaria di Trapani non ha dato giusto risalto agli allarmi che venivano dalle scuole, e in particolare dalla scuola Sirtori, dove, secondo la dirigente scolastica, ci sono almeno cento casi (non si capisce se tra alunni, docenti, famiglie, operatori ...). 

Se dovesse essere vero vuol dire che il problema della zona rossa è causato non dalle scuole, ma solo dalla scuola Sirtori, dato che fa 100 contagi su 300. Chi doveva vigilare e non l'ha fatto?

 

Probabilmente il Sindaco avrà fatto una confusione tale ai limiti del procurato allarme. 

E infatti è arrivata la smentita da parte della dirigente del Sirtori, Katia Tumbarello. "La scuola non è attualmente un focolaio nè ci sono contagi su larga scala; nella pratica delle cose il signor Sindaco mi ha chiesto ieri il numero dei contagiati contraddistinti per alunni, famiglie e personale scolastico dall'8 Marzo".



In pratica non è vero che ci sono 100 contagi alla Sirtori, come dice il Sindaco. Ma 100 è il numero complessivo di casi che si sono verificati nell'ultimo mese (dove ci sono state anche le vacanze pasquali) e che comprendono anche familiari e bambini di altre scuole.

I casi dal 12 marzo ad oggi dei bambini sono 41, il resto sono familiari e personale scolastico.

La preside poi fa notare le responsabilità del Comune. I contagi, infatti, si sono diffusi tra tre plessi, perché, purtroppo il Comune non ha dato i locali e ci sono i doppi turni.

 

Tutto prende sempre una piega più imbarazzante ...