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17/05/2021 00:15:00

Una veglia ecumenica per il superamento dell'omotransfobia

 In occasione della giornata che ricorda la cancellazione da parte dell'OMS della Omosessualità dalle malattie mentali, la Chiesa Evangelica Valdese di Trapani e Marsala parteciperà oggi, lunedì 17 Maggio 2021, alla veglia ecumenica per il superamento dell'omotransfobia.

Questo evento è patrocinato da diverse associazioni laiche e religiose con il patrocinio del comune di Palermo, GIT Banca Etica Sicilia Occidentale e punta i riflettori su un tema molto attuale come la violenza verso la comunità LGBTQ+.

Nel giorno in cui ricorre il trentunesimo anniversario della dichiarazione dell'OMS, che ha cancellato l’omosessualità dall’elenco delle malattie mentali, oggi, 17 maggio 2021 alle ore 19:00 su Youtube (cliccando il link dell'evento Facebook: https://fb.me/e/2bEDWpuZU ) si terrà a Palermo, la quindicesima Veglia di preghiera ecumenica per il Superamento dell'Omotransfobia.
La Veglia, ideata quindici anni fa dal compianto Nicola D'Ippolito, conta oggi ben 27 organizzatori e aderenti tra enti, istituzioni, associazioni e comunità (laiche e religiose), chiese (cattoliche, valdesi, luterane, anglicane). A questi si aggiunge il patrocinio del Comune di Palermo e il contributo di Banca Etica.
La Veglia, con il suo momento laico, ricco di testimonianze e contributi sul tema dell'omotransfobia e del rispetto della persona indipendentemente dal sesso, dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere e con quello religioso, celebrato nella Chiesa di Santa Lucia e arricchito dalla predicazione della candidata diacona della chiesa valdese Monica Natali, contiene il contributo del responsabile della pastorale diocesana LGBT, insieme a quello dei rappresentanti della chiesa luterana e anglicana.
Un evento, quindi, di alta condivisione civica e religiosa che, come ormai da anni nella città di Palermo, marca l'impegno per la tutela e la difesa dei diritti della persona di qualsiasi genere e provenienza, stigmatizzando ancora una volta l'inconsistenza culturale di qualsiasi forma di violenza, sia essa fisica che psicologica.
Nel rispetto della normativa anticovid, la Veglia viene trasmessa ancora per quest'anno, utilizzando una piattaforma on line. La parte in presenza, registrata, ha garantito il distanziamento, il limitato numero dei presenti e l'uso delle mascherine da parte di tutti