La Cassazione ha respinto il ricorso dell'ex vice sindaco di Erice, Angelo Catalano, contro il patteggiamento che lo stesso aveva concordato con il pm.
Catalano era stato sottoposto agli arresti domiciliari con le accuse di corruzione e abuso d'ufficio. Per la Corte il ricorso era inammissibile ed ha confermato la condanna dell'ex vice sindaco Catalano.
Quest'ultimo aveva insistito sul fatto che il patteggiamento lo aveva chiesto dopo 6 mesi di domiciliari, in un momento di esasperazione, ma che subito dopo aveva fatto marcia indietro per avere un giusto dibattimento per dimostrare la sua estraneità ai fatti. Qui il link alla sentenza.
Se ti sei mai ritrovato a lottare con fastidiosi dolori muscolari o articolari dopo un'intensa sessione di allenamento o durante le tue attività quotidiane, sai quanto possano influenzare la tua qualità di vita. Se il dolore persiste...
E' stato notificato l'avviso di conclusione delle indagini per 17 dei 31 indagati coinvolti nell'operazione antimafia "Scialandro", condotta un anno fa da DIA, Carabinieri e Polizia nei comuni di Custonaci, Valderice e Trapani. E'...
Dotazione finanziaria 780 milioni di euro, con ulteriori 600 milioni di finanziamenti bancari FRI-Tur (Fondo rotativo imprese per il sostegno agli investimenti di sviluppo nel turismo) è l’incentivo che punta a migliorare i servizi di...
Una pensionata di 72 anni di Castellammare del Golfo e un uomo di 53 anni di Alcamo sono comparsi davanti al gup Giancarlo Caruso, chiedendo di essere giudicati con rito abbreviato. Entrambi sono imputati di tentato omicidio in concorso. La...
«Sono orgoglioso ed emozionato di poter festeggiare un nuovo importante traguardo: dopo aver dato vita, nel 2018, al “Centro sportivo Pianto Romano”, diventato luogo di aggregazione per tantissimi giovani, oggi ampliamo la nostra...
Un fiume di droga/3. Da San Giuliano a Sappusi, i quartieri caldi dello spaccio" >
Sezioni
