Birgi, Salvatore Ombra: "Contenti per quello che stiamo facendo, sarò lusingato di poter continuare"

 Salvatore Ombra, presidente di Airgest, c’è un ricco tabellone di arrivi e partenze al “Vincenzo Florio” che è ciò che in questi mesi abbiamo auspicato. Un po’ un sogno che si realizza, no?

Siamo contenti per quello che stiamo facendo, per come stanno andando le cose, e con gli inserimenti delle nuove rotte. Stiamo lavorando sulla winter che sembrerebbe dare buoni risultati, mi auguro che non ci sia un colpo di coda del covid e quindi ripartire con una certa normalità. Abbiamo l’inserimento di due nuove rotte importantissime, Dubai per l’Expo e quella di Sharm, prevalentemente appannaggio dei tour operator, che scelgono Trapani per poter fare le connessioni verso il Mar Rosso. Stiamo lavorando  su tante altre cose, anche sulle destinazioni europee, sembrerebbe che con l’introduzione del green pass si possa circolare liberamente e quindi stiamo riprendendo la programmazione sia con le compagnie che già sono nel nostro aeroporto ma anche con altre compagnie che stiamo corteggiando per farle venire a volare a Trapani.

Ombra colpisce il volo con Dubai, perché al di là della destinazione, che è arrivata per l’Expo, lascia intendere un modo 2.0 di concepire oggi l’aeroportualità, e cioè di creare le destinazioni in base a quello che è il momento, prima non sarebbe stato possibile con la vecchia concezione del trasporto aereo.

Assolutamente così, ha centrato il tema. Da tempo sia io che il direttore lavoravamo per avere una connessione diretta come punta estrema d’Italia, verso la manifestazione più importante del mondo che è l’Expo. Siamo riusciti a mettere insieme compagnia e tour operator, Tourmeon che ha scelto Trapani come punto di partenza. Questo significa che imprenditori e chi vuole fare turismo possono partire verso Dubai da Trapani. Per noi è la destinazione più lunga che abbiamo, sono quasi cinque ore e mezzo di volo diretto. Spesso non si capisce cosa significa aprire una rotta del genere, e che lavoro ci sia dietro e averlo fatto per noi è motivo di grande soddisfazione.

Ombra sono giorni di rinnovo di nomine da parte del Governo regionale, il suo incarico è in scadenza, ci dà un aggiornamento delle date e quanto teme che la sua riconferma finisca nel vortice della politica, perché le nomine che Musumeci fa, le fa con viste sulle prossime elezioni regionali e tra l’altro sono tantissime le nomine che la Regione deve fare.

Io sono in scadenza, sono scaduto con il bilancio approvato ad aprile. Il 28 giugno c’è l’assemblea per il rinnovo del nuovo collegio sindacale e del nuovo consiglio di amministrazione, io mi rimetto come sempre nelle mani del presidente della Regione, che se vorrà confermarmi sarò lusingato e lieto di poter ancora guidare l’aeroporto di Birgi. E’ chiaro che ci sono diverse nomine da fare, sono tantissime le partecipate della Regione, mi auguro che venga adottato il principio della competenza, delle scelte che sono state fatte e del lavoro che è stato fatto finora, io ho estrema fiducia nelle scelte del presidente Musumeci.

Ombra che cosa è accaduto con il sindaco di Marsala Massimo Grillo?

Ma, non è accaduto nulla, ritengo che abbia fatto delle scelte sue ben precise. Io mi sto occupando dell’aeroporto e vedo che non c’è stata la necessità di avere qualcuno dell’aeroporto che si occupa da tanti anni di turismo, di destinazioni. E’ chiaro che io non sono interessato a sovrastrutture e a posizioni, occupo quella dell’Airgest che per me è estremamente importante, mi occupo della mia azienda, non è adottando certi strumenti che uno fa notorietà, creare sovrastrutture non so per che cosa secondo me non ha alcun senso.